Intitolato a Valerio Del Ponte lo stadio comunale, a Giovanni Di Domenico la tribuna

Si è svolta domenica 2 dicembre, prima della partita dell'Arona contro la Romentinese-Cerano, la cerimonia di intitolazione dello stadio comunale di via Monte Nero a Valerio Del Ponte e della tribuna a Giovanni Di Domenico.

Una cerimonia semplice ma sentita, alla quale sono intervenuti il sindaco Alberto Gusmeroli, il vicesindaco Federico Monti e un complesso musicale di amici che avevano condiviso con lui l'altra sua grande passione, appunto la musica.

Il sindaco ha ricordato che la proposta di dedicare lo stadio a Valerio, nata su Facebook, è stata sottoscritta da oltre 400 concittadini. La moglie Valeria e la figlia Valentina hanno scoperto le targhe agli ingressi del centro sportivo.

Valerio Del Ponte, mancato nel 2015 a soli 62 anni, oltre che persona squisita, è stato tifoso fedelissimo e appassionato, ma sempre sportivo e rispettoso degli avversari, elegante cronista delle partite su vari siti Internet (compreso questo) e "memoria storica" della squadra dell'Arona, di cui custodiva un ricco archivio. Ha anche collaborato al libro “I nostri primi 90 anni” sull'Arona calcio.

Giovanni Di Domenico, cui era intitolato il campo ora dismesso di via Monte Zeda, è stato una colonna dell'Arona negli anni più gloriosi, dalle giovanili fino alla storica promozione in C-2, con una eccezionale continuità di rendimento. Difensore roccioso ma corretto, con 232 presenze in prima squadra è stato a lungo il “superfedelissimo”, poi superato solo da Ragazzoni e Bortoletto. Ha perso la vita in un incidente stradale nel 1985, a soli trent'anni.