Ad Arona si farà un campo di calcio in erba sintetica. E' una promessa che il sindaco Alberto Gusmeroli aveva fatto all'Arona Calcio e che diventerà realtà entro il prossimo mese di giugno.
Il progetto esecutivo, approvato dalla Giunta comunale il 25 settembre, è stato presentato dal sindaco e dal progettista, l'ingegner Fabio Trabaldo Togna, ai dirigenti della società.
“La gara di appalto – ha spiegato il sindaco Gusmeroli – va bandita entro la metà di ottobre per usufruire dei contributi. I lavori inizieranno a fine aprile-maggio, al termine della stagione agonistica, e si concluderanno entro il 30 giugno”.
La base di partenza dell'asta è di quasi 400 mila euro per i lavori, oltre alle spese di progettazione, omologazione, direzioni lavori eccetera, per un totale di 563 mila euro. Nel progetto per la selezione dell'offerta economicamente più vantaggiosa sono previsti criteri che privilegino la qualità dei materiali, le migliorie (sicurezza e attrezzature complementari) e l'eventuale incremento del periodo di manutenzione straordinaria.
“Per la realizzazione del nuovo manto – ha spiegato il progettista – sarà necessario uno scavo della profondità di 80 centimetri. Il fondo sarà in gomma naturale riciclabile”. Anche per i prati sintetici occorrono un adeguato drenaggio e l'impianto di irrigazione.
L'erba sintetica sarà stesa sul vecchio campo di via Monte Nero, quello usato per gli allenamenti. Spiega il direttore generale dell'Arona Calcio, Antonio Notte: “E' stata una nostra scelta, perché quello è il campo utilizzato tutti i giorni per gli allenamenti e per le squadre giovanili e perché dispone dell'impianto di illuminazione più moderno ed efficiente”. Saranno rinnovate anche le porte e le panchine. Al termine dei lavori il terreno di gioco sarà omologato anche per l'Eccellenza. Si pensa anche a una gradinata sul lato verso Mercurago, che è già sopraelevato, e al rifacimento degli spogliatoi. La manutenzione ordinaria (consistente in una spazzolatura almeno una volta alla settimana) sarà a carico dell'Arona calcio.
“Un ottimo progetto”, ha commentato il presidente Massimo Portacci.
Si valuterà in seguito se utilizzare parte della terra asportata per migliorare il fondo erboso del campo principale, che malgrado ripetuti interventi resta in condizioni scadenti.
A lavori ultimati, il punto di atterraggio dell'elisoccorso non sarà più sul rettangolo di via Monte Nero, ma sul terreno erboso dello stadio, oltre tutto più vicino alla sede della Croce Rossa.