Arona, 2 dicembre 2018

Arona-Romentinese Cerano 0-0
ARONA: Beltrami, Dosso, De Giorgi (24' st Comazzi), Caramanna, Adami, Bertani, Usei (39' st Cherchi), Gningue, Lorenzoni (29' st Terzi), Pescarolo, Fraglica (39' st Medina). ALL.: Rossini.
ROMENTINESE CERANO: Rizzetto, Rogora, Cestagalli, Nicolasi (10' st Midali), Schettino, Vita, Latta, Incontri, Blanda (10' st Mostoni), Lazzarini (24' st Guarda), Legnani. ALL.: Rotolo.
ARBITRO: Matina di Palermo.

Nel giorno dell'intitolazione dello stadio a Valerio Del Ponte, Arona e Ro.Ce. chiudono a reti inviolate. Il risultato rispecchia una gara equilibrata, con netta superiorità delle difese e pochissime occasioni da gol per due attacchi tra i più avari del girone.
Primo tempo molto tattico con squadre abbottonate e portieri inoperosi. Dell'Arona gli unici tentativi con Gningue al 34', sinistro deviato da un difensore, e Usei al 39', tiro deviato che sorvola di poco la traversa. Ancora una fiammata di Gningue, che al 5' della ripresa costringe Rizzetto all'unica parata, poi la Ro.Ce. cambia marcia, con l'inserimento di Midali e un atteggiamento meno attendista.
La prima parata di Beltrami, al 16', è un doppio miracolo, prima su girata di testa ravvicinata di Latta, poi su diagonale di Lazzarini, pronto a raccogliere la respinta. Rotolo sacrifica anche il suo capitano per inserire una punta centrale, Guarda, l'Arona soffre un po' ma chiude tutti i corridoi. Spettacolare ma innocua una rovesciata di Mostoni al 26', alta una girata da buona posizione di Guarda al 33' (ma c'era fuorigioco). La seconda vera occasione da gol per i granata arriva nei minuti di recupero, quando l'Arona è in dieci per l'espulsione dell'esordiente Adami (doppia ammonizione). Da palle inattive nascono un paio di mischie, al 48' Latta manda a lato da ottima posizione, al 50' nessuno arriva a deviare un insidioso tiro cross di Midali che incoccia il palo lontano.
L'Arona con i nuovi Bertani a centrocampo e Adami, che ha ben sostituito Riccio, le buone prove di Caramanna, Dosso e Pescarolo ha confermato la sua solidità, mentre Lorenzoni non è bastato a dare maggior peso all'attacco.
Anche la Ro.Ce., pur con un organico più ricco, ha il problema del gol. I vari Lazzarini, Incontri, Schettino e Vita hanno confermato le loro qualità, interessanti e anche fisicamente dotati i giovani (la difesa è tra le meno battute).
Buono l'arbitro, arrivato addirittura da Palermo.