San Raffaele Cimena, 18 novembre 2018

La Pianese-Arona 3-1
ARONA: Beltrami, Dosso, De Giorgi, Caramanna, Riccio, Girardi (30' st Terzi), Usei, Paolillo, Stissi, Pescarolo, Gningue. ALL.: Rossini.
LA PIANESE: Cantele, Ceria, Ferraris, Mariani, Bonato, Bava, Fassari, Visaggi (37' st Malin), Barbera (37' st Trunfio), Di Masi, Monteleone. ALL.: Rista.
MARCATORI: Usei al 23' pt, Barbera all'8', Bava al 28', Fassari al 46' st
ARBITRO: Crainich di Conegliano.

I compagni festeggiano Usei dopo il gol

L'Arona torna a mani vuote da San Raffaele Cimena, il grazioso “paese della fragola e della patata”, tremila anime tra il Po e la collina, tra Gassino e Brandizzo, con vista su Superga.
Un buon primo tempo, concluso in vantaggio, illude i biancoverdi, che invece nella ripresa non riescono a resistere alla vigorosa reazione della Pianese, squadra molto fisica, superiore sui palloni alti e molto determinata.
Buon avvio dell'Arona, con Pescarolo in cabina di regia, la Pianese attende ma è pronta a ripartire. La prima parata è di Beltrami, al 20', su tiro di Monteleone. Arona in vantaggio al 23': bella ripartenza in tandem sulla fascia destra di Dosso e Gningue, imbeccata con i tempi giusti per Usei: preciso piatto destro a incrociare e palla in rete. La Pianese non ci sta, va fuori al 36' un diagonale di Monteleone, Beltrami è bravo al 45' a respingere una precisa punizione di Mariani.
All'8' della ripresa il pareggio: un lungo rilancio di Visaggi pesca Barbera, dimenticato dai difensori, che grazie alla sua altezza arriva a deviare la palla di quel tanto che basta a indirizzarla nell'angolino. La replica dell'Arona è decisa: tiro di Gningue murato all'11', sull'angolo la respinta della difesa arriva a Usei, il cui tiro è deviato da Cantele con l'aiuto della traversa. Ma è un fuoco di paglia: la Pianese prende in mano la partita e non è una sorpresa il gol del 2-1 che arriva al 28'. Su angolo dalla destra svetta Barbera, il suo colpo di testa è respinto dal palo, ma Bava riprende e insacca.
Velleitaria e inconcludente la reazione dell'Arona, trafitta ancora nel ricupero da uno strepitoso destro da fuori area di Fassari che si infila all'incrocio dei pali.
Nell'Arona gran lavoro, non sempre preciso, di Pescarolo, qualche spunto di Gningue, attivo Usei, a tratti in difficoltà anche Riccio e Caramanna per la prestanza e aggressività degli avversari. Tra i locali sicuri i centrali Mariani e Bonato, bene anche Bava e i giovani Di Masi e Visaggi, oltre a Barbera, il centroboa che manca all'Arona, bravo a fare a sportellate con i difensori aronesi.