Arona, 7 novembre 1993

HM Arona - Intra 3-1
Marcatori: Ballardin al 38', Montesano al 56', Maggioni al 61', Viganotti (su rig.) all'80'
Arona: Ragazzoni; Alesina, Comazzi; Ballardin (dal 75' Rossi); Bombelli, Bizzaro, Maggioni, Galeazzi, Scala, Montesano (dal 70' Bortoletto), Zonca. All: Lori
Intra: Tosoni; Borrè, Vanoli (dal 19' Brienza); Pedroni, Gherardini, Ghioni (dal 70' Cerutti), Sacchi, Piraccini, Zoia, Bonazzi, Viganotti. All: Butti. Arbitro: Pastano di Torino.

Dieci leoni contro undici fantasmi. Vola una grande Arona dopo aver impartito una durissima lezione di calcio all'Intra nel derbissimo del lago Maggiore. In dieci fin dall'8' del primo tempo per una protesta eccessiva di Zonca punita con severità dall'arbitro, l'Arona ha moltiplicato le forze, ha risalito la corrente con il cuore e col cervello.
Dopo un'ora di gioco tre gol da antologia erano alle spalle di Tosoni e i tifosi rossoblù scendevano in disordine e senza speranza le gradinate che avevano salito con orgogliosa sicurezza.
All'inizio è stata dura: al 14' Ragazzoni doveva uscire su Sacchi (con Pedroni l'unico intrese da salvare), al 16' Viganotti sparava alto dal limite, al 18' ancora il portierino giallo-azzurro si opponeva a una staffilata di Zoia. Ma era un fuoco di paglia: Maggioni, Galeazzi e Bizzaro a centrocampo imponevano la legge del più forte, Bombelli e Scala dominavano le fasce, Ballardin metteva la museruola a Zoia e Montesano portava a spasso i difensori intresi a quattro per volta.
Dopo tentativi di Scala e Montesano, al 38' un missile di Ballardin su punizione da oltre venti metri si infilava nell'angolo basso alla destra di Tosoni. Nella ripresa si attendeva la reazione dell'Intra, ma l'Arona aveva una marcia in più. Al 56', dopo una splendida triangolazione con Bizzaro, l'imprendibile Monbtesano controllava con calma e insaccava di forza il gol del 2-0. Passavano 5 minuti e l'inesauribile Maggioni inventava un eurogol centrando il sette alla sinistra di Tosoni: 3-0.
Partita finita, sembrava l'Arona in superiorità numerica, ma Lori regalava un po' troppo presto due dei suoi uomini migliori (Montesano e Ballardin) per far entrare i giovani. Al 79' Ragazzoni salvava alla disperata su Zoia, all'80' l'arbitro, ammalato di protagonismo, inventava un rigore per una caduta di Viganotti: lo stesso ex-aronese trasformava con precisione. All'86' l'arbitro espelleva anche Galeazzi per veniali proteste, ma ormai non poteva più sfuggire all'Arona una vittoria tanto importante quanto meritata.