Arona, 16 maggio 1993

Arona – Omegna 1-4
Marcatori: Forzani al 9’ e 65’, Bizzarro al 58', Tummolo al 71', Ponti al 73’ .
Arbna: Ragazzoni È; Bàllardin;Gàleazzi; Bombelli, Zartetti, Tarello (dal 59' Ponti); Turdo, Ragazzoni F., (dal 46’ Ferra­ris), Zonca, Scala, Maltempi._All; Titone.
Omegna: Grosso; Savoini, Vischi; Spadaccini, Gherardini, Miretta; Forzani (dall'81' Beltrami), Curioni, Mucci, Bizzar­ro, Arrigoni (dal 57’ Tummolo). All: Morea.
Arbitro: Maggiani di La Spezia.

L'Omegna non si è lasciata sfuggire la ghiotta occasione di conquistare due punti pre­ziosi per la salvezza ed havinto alla grande sul campo della derelitta Ardita. I rosso­neri non vincevano fuori casa da tredici mesi e nelle prece­denti 15 trasferte avevano segnato 8 gol in tutto. Per vincere per 4-1 (più due traverse) dovevano trovare una squadra alla deriva come l’Arona, priva di attacco (per le. assenze di Montesano e Viganotti) e da nove mesi . alla vana ricerca di una difesa e di un centrocampo. Con un punto nelle ultime sette partite l'Arona si è letteralmente sfasciata ed oltre a 16 incontri ha perso, in settima­na, anche il presidente Resta, deciso a passare la mano.
La partita' è durata 9 minuti:
punizione dal limite per fallo di Tarello su Forzani, tiro di Gherardini respinto dalla barriera, spettacolare rovesciata del liberissimo Forzani e palla in gol. La reazione del- 1 Arona produceva un gioco lentoft asfittico e impreciso, che non trovava alcuno sboc­co in avanti. Al 27’ c’era un colpo djl testa di Maltempi che sfiorava la traversa, poi era l’Omegna ad andare vici­na al raddoppio al 39' con una gran traversa di Forzani, al 42’ con una bordata di poco alfe dello stesso imprendibile giocatore e al 44’ con una secca punizione di Gherardini. Al 58’ il 2-Ò: Mucci, pescato liberissimo in mezzo all’area, stoppava, e appoggiava all’accorente Biz­zarro, che segnava con irriso­ria facilità. Titone, che già aveva sostituito l’inconclu­dente Ragazzoni, finalmente toglieva il quarantenne Tarel­lo per dare spazio al giovane Ponti. La situazione però non cambiava, anzi, dopo : un bello spunto di Mucci, con tiro deviato sulla traversa da Ballardin, al 19’ lo stesso Ballardin era espulso per un mani volontario come ultimo uomo, al 20’ Forzani siglava il 3-0 con una favolósa punizione dal ' limite all'incrocio dei pali, al 26’ ancora Forza­ni, tutto solo sulla destra, serviva il liberissimo Tummolo per il 4-0. Al 28’ Ponti, servi­to da Turdo, .segnava il gol della bandiera per l’Arona.


Per quello che vale il test odierno, la squadra rossonera, *ben dispósta^ ,in campo | davanti al sempre efficace Gheradini, non è spiaciuta.