Arona, 23 ottobre 1988

Arona-La Chivasso 0-2
Marcatori: Cornaglia al 76', Nembri all’89' .
Arona: Frino; Gassin, Vigliotti (Tramma dal 78’); Bombelli, Bonini, Florio; Ragazzoni (La Notte dall’84’), Fabris, Zonca, Mirotti, Giorcelli. All.: Nicolini.
La Chivasso: Parisi; Piras, Rubino: Sapienza (Attinà dall’80’), Irene, Plutino; Filipozzi, Andreotti, Cornaglia, Fiorano, Garbero (Nembri dal 60'). All.: Graziano.
Arbitro: De Maria di Asti.

Dopo aver tentato a lungo, ma inutilmente di forzare il bunker difensivo del Chivasso, l’Arona si è fatta infilare nelle uniche due azioni offensive dei biancorossi e ha dovuto cedere l’intera posta. Il gran lavoro a centrocampo di Mirotti e Fabris non ha trovato sbocchi per la ferrea marcatura di Piras su Giorcelli e di Irene su Zonca e per lo scarso apporto dei prevedibili inserimenti sulle fasce del generoso ma inconcludente Bombelli e dello spento Vigliotti; quanto a Ragazzoni non è mai entrato in partita, mentre Gassin si è fatto apprezzare in un paio di incursioni. Troppo poco comunque per superare la rocciosa difesa del Chivasso, ben orchestrata da Plutino e Rubino e protetta dai dinamici Fiorano, Andreotti e Garbero (e poi Nembri). Una difesa pronta a ricorrere alle maniere forti, alla trappola del fuorigioco e ad abili perdite di tempo. Il Chivasso ha giocato per lo 0-0 ed è stato premiato dal risultato oltre i suoi meriti. Due sole le occasioni da gol create dall’Arona: al 44’, quando Mirotti si infilava in un varco ma anziché concludere appoggiava a Giorcelli che sprecava alto; al 59', quando Vigliotti, pescato da uno splendido lancio di Mirotti, toccava debolmente addosso al portiere. Micidiali invece le uniche due puntate offensive dei biancorossi: al 76’ Cornaglia era pronto ad approfittare di una corta respinta della difesa in seguito ad una mischia in area e insaccava da pochi passi. All’89’ su classica azione di contropiede Andreotti fuggiva sulla sinistra e centrava per Nembri, che toccava di precisione nell’angolo.