Arona, 11 maggio 1980

Arona-Trento 0-1
RETE: Marchei 37’ st
ARONA: Sacchi; Malenco Mauri; Lombardo Di Domenico Nelva; Beltrami Ballio (Brusorio 24' st) Montesano Dedè Rossi.
TRENTO; Manfredi; Soriatti Cianchetti; Marinelli Daldosso (Parlato 5' st) Sala; Pellegrini Telch Bertocchi Luterotti Marchei
ARBITRO: Zumbo di Reggio C. - NOTE; sole, campo discreto, circa 1000 spettatori. - Espulso Dedè all'89' per proteste.

L'Arona schierata: Rossi,Montesano,Beltrami,Sacchi,Malengo,Nelva,Lombardo,Ballio,Mauri,Dede',DiDomenico

Seconda sconfitta interna contro il solido Trento, in piena corsa per la promozione. Per 1'ultimo big-match della stagione l'Arona ha rispolverato la grinta e la concentrazione delle occasioni più importanti, ma ha anche assunto un atteggiamento tattico fin troppo prudente, restandosene arroccata nella sua metà campo con il solo volonteroso Montesano in avanti. Anche Mauri, tra l'altro in forma mediocre, fino al gol non si è mai spinto in avanti e le fugaci apparizioni sulla tre quarti di Rossi, Beltrami o dello spento e nervoso Dedè non potevano prendere consistenza. Con tutto ciò, e malgrado l'indubbio valore del Trento, il pareggio sarebbe stato, in fondo, più giusto. La difesa azzurra, con i soliti Lombardo e Malengo e con un attento Di Domenico sugli scudi, ha retto con estrema sicurezza e pericoli per Sacchi non ce ne sono stati, nè durante la pressione dei trentini (pt) nè quando la partita si è fatta equilibrata.
Il gol gialloblu è venuto quindi come una beffa, a 8' dalla fine, su veloce azione conclusa da Marchei che precedeva l'uscita di Sacchi. La reazione aronese era violenta, ma la traversa negava il gol a una gran bordata di Mauri dal limite (su punizione di Rossi), peccato.

Particolare "storico": per la prima e unica volta della sua storia l'Arona appare sulla schedina del Totocalcio.