Arona-Pordenone 2-3
RETI: Lombardo su rig. 14', Turrin 44' pt, Rossi 7', autorete di Rossi 27', Cagnin 29' st.
ARONA: Sacchi (Ravizza 40' st); Malengo Mauri; Lombardo Di Domenico Ballio (Nelva 33'); Brusorio Beltrami Montesano Rossi Zonca.
PORDENONE: Da Pieve; Nobile Canzi, Cagnin Cancian Del Frate, Turrin Flora Dreolini (Guerra 40' st) Mosolo Angeloni.
ARBITRO: Chiesa di Genova. NOTE: sole, fondo discreto, pubblico scarso, infortunio a Ballio.

Terza sconfitta consecutiva dell'Arona al termine dì una partita sconcertante, che ha confermato la mancanza dì umiltà e di concentrazione già rècentemente dimostrate con Monselice, Seregno, Carpi. Malgrado 1'evidente superiorità tecnica e pur essendo andata anche questa volta in vantaggio, come nelle precedenti occasioni 1'Arona ha regalato agli avversari i gol (stavolta addirittura tre), facendosi incredibilmente rimontare.
Il solo Rossi, che quando non c'è Dedè tira fuori una marcia in più, si è dato da fare, la difesa ha fatto regali incredibili, il centrocampo ne ha risentito, svoigendo onestamente il suo compito per oltre metà partita; in avanti Monte sano si è mosso con volontà, mentre l'acerbo e fragile Zonca è stato sovrastato da difensori robusti il doppio di lui. Il Pordenone, molto forte atleticamente, si è comportato con dignità e ha... accettato il regalo offertogli.
I gol. Tutto sembra mettersi bene per 1'Arona: al 14' Beltrami entra in area sulla destra ed è atterrato. Rigore, che Lombardo trasforma con la solita botta sotto la traversa. Al 44', su corner, tutti fermi e Turrin pareggia di testa. Al 7' della ripresa bella discesa sulla destra di Beltrami, centro basso sul quale Rossi è pronto nella deviazione in rote. Al 27' mischia in area dell'Arona: Sacchi ostacolato da Lombardo si fa sfuggire la palla che rimbalza su Rossi ed entra in rete. L'incertezza, mostrata anche; in altre occasioni da Sacchi e dai difensori, crea insicurezza ed ecco che 2' dopo Cagnin parte da metà campo, semina quattro avversari e segna di forza, solo davanti a Sacchi. Il portiere poi lascia il campo, ma tutta la squadra (Mauri per esempio ben lontano dal suo rendimento) è incapace di reagire.
Domenica 25 l'Arona si è riscattata pareggiando a Monselice (1-1, rete di Mauri).