Arona, 8 novembre 1979

ARONA-PADOVA 1-0 (0-0)
RETE: Pescarolo 8' st.
ARONA; Sacchi; Mauri Tosi; Lombardo Malengo Nelva; Rossi Ballio Pescarolo Dedè Beltrami .
PADOVA; Gandolfi; Montanini Idini Berlini Battilani Berti; Pillon Amadi (Spinoccia 16' st) Vitale Perego Pezzato.
ARBITRO; Luci di Firenze. - NOTE: sole, campo buono, circa 1000 spettatori.

Nel ricupero della partita con il Padova, rinviata il 28 ottobre per impraticabilità del campo,1'Arona ha dato il meglio di sè, cogliendo una clamorosa, ma meritata vittoria contro la principale favorita per la vittoria finale, una nobile decaduta, che pochi anni fa giocava in A e in B.
E' stata una giornata memorabile: gli azzurri sono partiti con molta prudenza (una sola punta, spazi stretti) ma grande concentrazione: il Padova esercitava una certa supremazia territoriale, ma senza troppi pericoli per Sacchi. Il più grosso pericolo nel primo tempo era anzi causato da una bella punizione di Tosi.
Col passare dei minuti, giocando sempre con la massima umiltà, tutti per uno e uno per tutti, gli azzurri controllavano sempre meglio il gioco e all'8' della ripresa una irresistibile discesa di Beltrami sulla destra era conclusa, dopo aver seminato tre avversari, con un cross perfetto per la testa di Pescarolo, che insaccava da due passi.
Il Padova reagiva con rabbia, ma con poca lucidità, gli azzurri si difendevano come leoni: dietro ad un Beltrami onnipresente, il possente Lombardo e compagni erigevano una muraglia invalicabile. Erano minuti appassionanti, di tensione ma anche di incrdulità, finchè il fischio finale dell'ottimo arbitro decretava la vittoria meritata dell'Arona, tra l'entusiasmo del pubblico. Una giornata di calcio vero, giocato col cuore, che resterà nella storia calcistica di Arona.
Dopo sette giornate l'Arona con 11 punti e imbattuta è addirittura in testa alla classifica con il Modena.