Arona, 30 settembre 1979

ARONA-MESTRINA 2-1 (1-0)
RETI:
Ballio 19' pt , Pescarolo 3', Speggiorin 28' st
ARONA: Sacchi; Mauri Tosi; Lombardo Di Domenico Ballio Rossi Beltrami Pescarolo Dedè Montesano (Nelva 34 ' st ).

MESTRINA: Piccoli; Sartor Berti; Manieri Trevisanello Manetti; Bragagnolo Frassinella (Bivi 17' st) Dri Orati Speggiorin.
ARBITRO: Sanna di Alghero. NOTE: sole, campo buono, circa 1000 spettatori.

Superiore a ogni più rosea speranza l'esordio dell'Arona in C-2 contro una avversaria, la Mestrina, considerata tra le più quotate del girone. Gli azzurri hanno giocato con grande impegno e umiltà, tutti per uno e uno per tutti, aiutandosi molto, chiudendo tutti gli spazi, con ammirevole continuità e dinamismo tanto da far apparire a tratti addirittura mediocri gli avversari.
La partita ha sorprendentemente ricalcato 1’andamento di tante altre dello scorso campionato, con gli azzurri padroni del centrocampo, orchestrati magistralmente da Dedè, e le inevitabili difficoltà solo nelle conclusioni.
Quando ancora la squadra non aveva trovato tutta la sua autorità e si temeva che da un momento all'altro potesse venir fuori la titolata avversaria, Ballio indovinava un poderoso tiro da fuori area che si insaccava all'incrocio dei pali della porta veneta. La temuta reazione degli arancioni non c'era, ed anzi all'inizio della ripresa Rossi con uno stupendo lancio pescava il generoso Pescaroìo oltre il libero avversario: l'attaccante era abile ad anticipare l'uscita del portiere con un pallonetto di esterno destro: 2-0. Nel tempo restante, l'Arona controllava il gioco con autorità, la Mestrina esercitava una certa pressione, ma con una eccessiva elaborazione della manovra. Solo una volta arrivava in zona-tiro, ed era gol per merito di una violenta girata di Speggiorin.
Qualche patema nel finale, per timore che una vittoria meritatissima potesse sfuggire.
L'Arona di oggi non ha affatto risentito del salto di categoria; il centrocampo è apparso pienamente all'altezza con un Dedè superlativo, un ottimo Rossi (due giocatori che sembrano giocare meglio quanto più è alto il livello degli avversari) e una validissima prova oltre che di Beltrami, anche di Ballio. Preziose e autorevoli le incursioni di Mauri, sicura la difesa dove non si sono offerte occasioni per valutare il nuovo portiere Sacchi. L'altro nuovo, Montesano, è parso un po' lento e impacciato: va rivisto. Sorprendente Pescarolo, che oltre a correre molto ha giocato con intelligenza. Proprio i due giocatori che sulla carta potevano considerarsi i punti deboli, e che in fondo rappresentano un indebolimento rispetto alla squadra dell'anno scorso, cioè Ballio e Pescarolo, hanno segnato i gol, due bellissimi gol, e offerto una prova pienamente all'altezza. Anche quest'anno, più che mai, l'attacco appare debole, ma se il buon giorno si vede dal mattino centrocampo, difesa e gioco di squadra possono sopperire alle deficienze degli avanti. Non resta che sperare che si continui così. Eccellente l'arbitraggio.