Arona, 18 novembre 1979

Arona-Conegliano 1-5
RETI: Villanova 6', Gerolin 10'pt, Lombardo autorete 3' Spigariol 7', Calati 20’, Savian 43' st
ARONA: Sacchi; Mauri Tosi; Lombardo Malengo Ballio; Rossi Beltrami Montesano Dedè Pescarolo (Calati 15' st).
CONEGLIANO: Marcatti; Franzolin Billia; Strappa Segat Gerolin; Villanova Savian Inferrera Giuriati Spigariol. ARBITRO: Tuveri di Cagliari. - NOTE: sole, campo buono, circa 1000 spettatori. Espulso Mauri 10' st per fallo di reazione.

Un'Arona irriconoscibile ha subito la prima sconfitta stagionale, con punteggio quasi tennistico, dal forte Conegliano. Gli azzurri hanno giocato, tutti, troppo male, perché la partita possa essere considerata un test valido. Ci sembra più esatto considerarla una giornata di "bambola" collettiva e perciò, speriamo, irripetibile. Il Conegliano è molto forte, atletico, potente, ma ha avuto vita troppo facile.
Dopo 10' i veneti conducevano già per 2-0 (un gran tiro di Villanova liberato dall'onnipresente veterano Inferrera e un colpo di testa di Gerolin su corner), con i difensori azzurri a giocare alle belle statuine. All'inizio della ripresa, quando ancora si sperava in una reazione, altra doppia mazzata: un tiro dal limite di Giuriati urta una gamba di Lombardo e si insacca e 4' dopo la difesa assiste addormentata a un colpo di testa di Spigariol da due passi.
A questo punto la partita è finita: un gol per parte ancora (di testa, di Calati su corner di Rossi quello azzurro), qualche occasione. Una giornata da dimenticare: un Lombardo così siamo certi che non lo vedremo più.
Se non altro la sconfitta è giunta opportuna per sopire eccessivi entusiasmi e far proseguire il torneo in umiltà ricordando che il traguardo resta la salvezza.