Arona, 20 aprile 1980

ARONA-CARPI 2-2 (l-O)
RETI: Montesano 22’ pt, Ghidoni 8', D'Àngiulli 10', Lombardo 18' st.
ARONA: Sacchi; Malengo Mauri; Lombardo Di Domenico Nelva; Rossi Beltrami Montesano Dedè Calati (Zonca nel st).

Sconcertante replica dei pareggi con Monselice e Seregno: distrazioni difen sive, un certo appannamento atletico, forse un po' di rilassamento edi appagamento. Fatto sta che anche questa volta, dopo essere passata in vantaggio, l'Arona si è fatta rimontare in pochi minuti di stordimento generale, ha mostrato i denti quel tanto che bastava per arrivare al pareggio, ma non ha ritrovato forza o mordente sufficienti per riacciuffare la vittoria. Anzi, nel secondo tempo, influenzato dal fortissimo vento, il Carpi - squadretta giovanissima ma veloce e vivace - ha creato e mangiato parecchie ottime occasioni, penetrando come una lama nel burro (e dire che è ultimo in classifica) nella statica difeso aronese, carente soprattutto in Di Domenico. Anche l'Arona ha a vuto qualche occasione (Montesano si è mosso abbastanza bene e l'esordio del giovane Zonca non è stato negativo), ma solo sganciando il potente Lombardo (suo il gol del pareggio, su traversone di Beltrami) si è resa veramente pericolosa. Anche il primo gol azzurro, di Montesano, e il primo emiliano sono stati realizzati di testa. Il secondo gol del Carpi è invece venuto con un gran tiro da fuori area insaccatosi all'incrocio.