ARONA: NASCONO LE STELLE DELLA “C”

ARONA – Lo scontro diretto tra le due grandi protagoniste di questo campionato finisce in parità: al gol messo a segno da capitan Bruno Rossi al 15’ del primo tempo, risponde il terzino Dorini con un preciso colpo di testa al 12’ della ripresa. Il punto conquistato sul terreno della già promossa Arona significa serie C anche per l’Aurora Desio dell’ex cagliaritano Longoni.
E’ stata una partita fantastica che l’Arona di Trapanelli avrebbe potuto vincere a mani basse nel corso del primo tempo, ma che la squadra brianzola ha meritato di pareggiare alla distanza. Su un piatto la chiara e indiscussa superiorità tecnica dei padroni di casa, sull’altro il furore atletico degli ospiti, i quali, superato col minimo danno il quarto d’ora iniziale di sbandamento, hanno poi dato molto filo da torcere a Dedè e compagni.
Sul piano delle singole azioni, l’Arona avrebbe comunque meritato di vincere, soprattutto nella prima parte della contesa, allorquando Pescarolo, ben lanciato da Rossi, ha fallito di poco un paio di gol. Ancora Pescarolo, sempre tra i più attivi, si è rivisto ribattere in “extremis” il pallone della vittoria dal portiere lombardo Monti, entrato al 40’ a sostituire Molteni.
Il primo gol è stato merito esclusivo di Rossi il quale, portatosi qualche metro fuori l’area, si è fatto largo con un paio di finte ed ha quindi sferrato un gran tiro che ha mandato la sfera ad infilarsi proprio nell’angolino alto alla sinistra di Molteni. Più tardi il portiere si è infortunato per arginare una fuga di Paparella ed ha dovuto essere sostituito. Anche all’Arona è capitato un analogo incidente di cui è rimasto vittima il terzino Tosi (lussazione ad una spalla). Il rientro di Paparella è stato comunque positivo; se si tiene conto della lunga assenza del centravanti; però nell’economia del gioco d’attacco si è fatta molto sentire l’assenza dello squalificato Giorcelli.
Degne di nota anche le prestazioni di Malengo – che ha efficacemente contrastato il temuto bomber Colloca – e del libero Lombardo.
La partita, giocatasi nel secondo tempo sotto la pioggia ha avuto un degno preambolo con l’esibizione delle majorettes di Gozzano e un lancio di palloncini azzurri. Tutti i giocatori sono stati premiati con una targa ricordo, mentre Biginato e Di Domenico hanno ritirato i riconoscimenti assegnati dai “fedelissimi”. Un trofeo al capitano Bruno Rossi, trentaduenne atleta di lunga carriera e di vasta popolarità, è stato consegnato dal sindaco di Arona, Elisa Bazzica Padovani, presente alla partita.

ARONA: Casiraghi; Malengo, Tosi (7’ Brocca); Lombardo, Di Domenico, Biginato; Rossi, Dedè, Paparella, Beltrami, Pescarolo. All. Trapanelli
AURORA DESIO: Molteni (40’ Monti): Dorini, Colzani; Casati (52’ Vignati), Biginotto, Raimondi; Tonini, Brioschi, Pallavicini, Zoppei, Colloca. All. Longoni.
ARBITRO: Baroni di Macerata