Arona, 11 marzo 1979 (da Stampa Sera)

Arona-Caratese 0-0
Arona: Casiraghi; Malenco (70‘ Paparella), Tosi, Lombardo, Di Domenico. Biginato; Rossi, Dedè, Giorcelli, Beltrami, Pescarolo.
Caratese: Stucchi; Frigerio, Capoferri (70‘ Redaellì), Milani II, Tagliabue, Gallo, Milani I, Parravicini, Caglio. Didone, Gatti.
Arbitro: Ravanello.

La capolista Arona, denunciando qualche sagno di stanchezza, non è riuscita ad andare più In là di un deludente pareggio a reti inviolate oontro la Caratese, terz'ultima a ben 13 lunghezze di distacco.
La dirette inseguitaci però, Aurora Desio per prima, non hanno saputo approfittare dal mezzo passo falso dagli azzurri e così l'undici di Trapanelli mantiene 2 punti di vantaggio sui brianzoli e 6 sulla Torretta Asti, prossima avversaria in un incontro che potrebbe essere deci­sivo agli affetti dalla tanto sospirata promozione in C2.
I primi 45' dell’Arona contro la volonterosa Caratate di Bernascono (una squadra che non merita ceriamante di figurare fra le ultima) sono stati all’insegna del non gioco.
Distratti in difesa (i brianzoli hanno avuto un paio di occasioni da gol sciupate malamente dal terzino Capofarri e dalla mezzala Didone) gli azzurri, dopo un colpo di testa a lato di Giorcelli, proprio in apertura, non sono più riusciti a costruire un’azione degna di nota, pasticciando a centrocampo e balbettando in prima linea dove il jolly Pescarolo sostituiva Calati (Paparella era in panchina).
Bloccato Giorcelli dal grintoso Frigerio, le punte aronesi non hanno trovato varchi contro una difesa attenta rinforzata dal continui arretramenti del numero nove Caglio (Barnaacono ha lascia­to In avanti il solo Gatti, marcato da DI Domenico).
Nella ripresa, gli azzurri (in ma­glia bianca per dovere d’ospitalità) hanno aumentato il ritmo at­taccando con rabbia. Con Rossi alla ricerca del toc­co in più, ò stato Tosi II tiratore più pericoloso. Dopo una palla- gol tirata sopra la traversa da Qlorcelll al 46’, Il terzino al 50’ e 54* ha sfiorato con due forti tiri la base del pelo.
Ancora Tosi ha cercato poi di sbloccare la situazione con un bolide rasoterra su punizione al 71*: Stucchi, pur coperto, ha In­tuito Il tiro e con un gran volo è riuscito a deviare In corner II pal­one con la punta delle dita. Nep­pure l’Ingresso In campo di Paparella al 70’ è servito a cambia­re Il risultato. Bernasconi ha fatto entrare Redaelli appicciandolo addosso all’ex goleador aronese.