Arona, 18 settembre 1977

ARONA-SESTRI L. 1-1
RETI: Bottaro 34' pt, Zardi 13' st
ARONA: Brognoli; Malenco Mauri: Nelva Di Domenico Lombardo (st Zardi); Pescarolo Ballio Gioria Rossi Corti. SESTRI: Paterlini; Mozio Piaggio; Capurro Agnetti Bottaro; Stagnaro Fontana Pelizzoni Perazzo (Costagliola 28'
st) Becattini.
ARBITR0: Bibellini di Modena. NOTE: tempo e campo buoni, pubblico non numeroso


Il campionato è iniziato con uno stentato pareggio interno per la rinnovata Arona, che ha confermato il discusso Rondanini e impoverito la rosa di giocatori. Sconcertato da un pre-campionato disastroso, il pubblico ha avuto commenti feroci ("Sembra l'armata Brancaleone"), giustificati da un primo tempo timido e confuso degli azzurri, meritatamente infilati dal mediano ospite su azione di corner. Le pericolose discese di Becattini, alcuni salvataggi di Brognoli, l'inconsistenza aronese dal limite dell'area in avanti non facevano sperare nulla.
Nella ripresa il tecnico ma lento Lombardo era sostituito dal giovane Zardi, che indovinava una gran punizione da venticinque metri infilandola nel "sette". L'insperato gol dava coraggio agli azzurri, mentre i liguri calavano, e il gioco restava in equilibrio dando all'Arona un

pari in fondo meritato. Molto resta però da fare. Nessuno ha brillato particolarmente.