ARONA-RIVAROLESE 1-0
ARONA: Brognoli; Mauri Tosi; Malenco Di Domenico Nelva; Rossi Dedè Paparella Beltrami Giuliano (Corti 22' st)
RIVAROLESE: Rossi; Del Bino Sanfilippo; Gualtieri Pedemonte Roveta; Ghiglione Cazzola Stevan Palazzotti (Borri 22' st) Bennati.
ARBITRO: Ramirati di Modena. - NOTE: tempo grigio, campo pesante, circa 400 spettatori. Espulsi per proteste Cassani (n. 12 dell'Arona) al 35' e Borri al 90'.

Un po’ per il campo ancora pesantissimo, un po' per la dura partita di mercoledì nelle gambe, l'Arona non ha affrontato la Rivarolese con il solito brio, ma ha vinto lo stesso (ottavo successo casalingo consecutivo), stavolta senza entusiasmare. Merito anche della giovane e veloce squadra ligure, che ha suscitato un'impressione favorevole malgrado la sua cattiva classifica, e non avrebbe demeritato il pareggio. Giocano nelle sue file l’ex-juventino Roveta e 1'ex-varesino Stevan, che però non sono emersi particolarmente.
Nell'Arona il centrocampo ha stentato a costruire anche per la giornata-no di NeIva; nessuno ha brillato particolarmente, il più lucido è parso Dedè, in ombra anche Giuliano.
Nel primo tempo è stato solo Brognoli a correre pericoli (anche una traversa) poi l'Arona è salita un po' di tono ed ha sfiorato due volte il gol in apertura di ripresa con Giuliano e Mauri, da distanza ravvicinata.
A 6' dalla fine, quando lo 0-0 pareva ormai sicuro, Rossi, lanciato in area da Dedè, era trattenuto e spintonato: un fallo non gravissimo e probabilmente inutile, che comunque l'arbitro puniva con il rigore: secco destro basso di Paparella e gol.
Da rilevare che con la partenza per il servizio militare di Lombardo, il ruolo di libero non è coperto, in attesa del rientro di Marangon.