Arona, 5 marzo 1978

ARONA-BORGOMANERO 2-1 (l-0)
RETI: Nelva 10' pt
, Dedè 9' , Buoso su rigore 15' st
ARONA: Brognoli; Mauri Tosi; Marangoni Di Domenico Nelva; Rossi Dedè Paparella Bel trami Giuliano.
BORGO MANER0: Bonetti; Neri (Erbetta 151 st) Sacco; Diolosà Mela Biginato; Provvisionato Fonti Buoso Lambrugo Abate.
ARBITRO: Sanna di Cagliari. — NOTE: tempo grigio, campo molto pesante, circa l000 spett

Nona vittoria casalinga consecutiva per l'Arona, conquistata dopo dura lotta nel fango nel derby con il Borgomanero. I1 primo tempo degli azzurri è stato splendido, con irresistibili azioni in velocità bloccate solo dal terreno, con Dedè Giuliano Nelva e Paparella in evi denza. Il Borgo però non stava a guardare ed era pericoloso in due contrattacchi. Benché in svantaggio dai primi minuti, non riusciva però a mantenere l'iniziativa.
In apertura di ripresa 1'Arona trovava il gol del raddoppio, così quando gli ospiti si facevano sotto potevano solo ridurre le distanze. Nel finale il ritmo calava un po' e 1 'Arona riusciva a controllare abbastanza bene il risultato, tra la stanchezza generale. Comunque davvero un bel derby, combattuto come vuole
la tradizione, e vinto dalla squadra migliore.
Nell'Arona, oltre ai quattro già citati, Brognoli si è messo in luce per un paio di eccellenti uscitè, è ricomparso, come libero, Marangon (ancora militare) con una prova sicura. Più che sufficienti anche gli altri.
Il Borgomanero mancava
di alcuni titolari; è apparso solido in difesa, con Mela in evidenza, ma discontinuo a centrocampo. Sempre pericoloso l'ex Buoso.
I gol: Arona in vantaggio al 10' con gran bordata di Nelva all'incrocio, su servizio di Dedè. Poi, come detto, Bonetti e Brognoli evitano altri gol. Da parte azzurra si maledice il terreno. Al 9' della ripresa Dedè batte una punizione a spiovere, dal vertice sinistro dell'area: nessuno interviene, Bonetti è ingannato, e la palla, tagliata, batte sull'interno del palo ed entra in rete. Al 15' Tosi entra alla disperata su Provvisionato che sta tirando e respinge di mano: per l'arbitro è rigore (molto dubbio): Buoso piazza il suo immancabile destraccio ed è il 2-1.