Arona, 16 ottobre 2005

HM Arona – Pombiese 1-0
Marcatore: Battistella al 26’ st.
HM Arona: Migliorin; Sindaco, Paciletti; Regalia, Bardelli, Tinelli; Carabelli (dal 16’ st Riccobene), Andreotti, Battistella, Gigo, Lisandrelli. All. Vicenzi.
Pombiese: Maresca; Franzoso (dal 10’ st Di Santo), Cattelan; Martinelli, Biscuola (dal 10’ st Pelosi), Chiarpotto; Musumeci (dal 42’ st Ricchiuti), Anversa, Corno, Semilia, Caputo. All. Ferrero.
Arbitro: Poletti di Domodossola.

L’Arona rialza la testa con una bella prova d’orgoglio e torna a vincere sul suo campo dopo quasi un anno. Con grande impegno, aggressività, pressing a tutto campo ha costretto alla resa la Pombiese. Una grossa iniezione di fiducia per il futuro: le carenze legate soprattutto alla mancanza di peso, di centimetri e di esperienza restano, ma si è visto che i problemi, e grossi, li hanno anche gli altri. La Pombiese non è riuscita a prendere l’iniziativa per tutto il primo tempo, in cui gli unici due tiri sono stati di Carabelli. Nella ripresa gli amaranto hanno forzato il ritmo, mettendo l’Arona in grossa difficoltà, e tra il 12’ e il 18’ hanno avuto cinque occasioni da gol: Caputo, l’unico pericoloso dei suoi, due volte ha tirato fuori, una volta è stato chiuso da Migliorin e ha segnato solo dopo un fallo sul portiere. Infine Anversa, solissimo, metteva fuori di un soffio la più facile delle palle gol. In contropiede il piccolo Battistella faceva impazzire i difensori avversari: al 25’ costringeva Maresca a una deviazione non facile, un minuto dopo su passaggio di Lisandrelli infilava nell’angolo basso. L’insperato vantaggio moltiplicava le forze dei ragazzi di Vicenzi, che arroccati intorno ai bravi Bardelli e Tinelli respingevano senza grossi rischi i confusi assalti della Pombiese, tra l’altro in dieci per l’infortunio occorso a Di Santo nell’azione del gol e senza altri 87 in panchina. Unico pericolo un colpo di testa di Chiarpotto, fuori di poco, al 44’, mentre nel ricupero Battistella, solo, mancava il 2-0. Oltre al mini attaccante e ai centrali della difesa, bene anche Sindaco e Gigo. Opaca la Pombiese, con una difesa lenta e ruvida in cui gli ex Chiarpotto e Biscuola hanno sofferto la verve di Battistella, stavolta più appoggiato dai compagni (e Chiarpotto avrebbe meritato almeno un altro cartellino giallo).