Arona, 27 gennaio 2002
HM Arona – Rivarolese 0-0
HM Arona: Ferrario; Carrea, Fantoni (dal 54’ Tamilia), Famulari (dal 60’ Rovellini), Frattini, Cominetti; Guidi, Didò, Bortoletto, Armentano, Russo (dal 65’ Barbieri). All. Frino.
Rivarolese: Stoppa; D’Andres, Lonardi; Cortina, Frumento, Vona (dal 46’ Manavello); Conte, Palmieri, Cortese (dal 76’ Vallarella), Ronco, Porrini (dal 46’ Naretto). All. Centola.
Arbitro: Semeraro di Casale.

Il primato logora chi non ce l’ha e gli impegni dei mercoledì di Coppa (Piemonte) pure. E così è l’Arona in versione gomme sgonfie a doversi rallegrare dello 0-0 casalingo con l’irriducibile Rivarolese, una bella squadra che ha cercato a lungo la vittoria e l’ha sfiorata in qualche occasione.
Il primo tempo è stato tutto di marca granata. L’Arona tamponava con una certa difficoltà l’aggressività degli ospiti e non era abbastanza veloce nè precisa nelle ripartenze. Già al 2’ Porrini di testa sfiorava il palo da ottima posizione, all’8’ Ferrario era chiamato a una difficile alzata su insidiosa punizione di Palmieri, al 13’ il dinamico Cortina dal limite tirava fuori di un soffio, al 17’, dopo un tentativo di Famulari sull’altro fronte, una pericolosa incursione di Lonardi era conclusa con un tiro debole, al 22’ il pericoloso Cortese mandava alto di poco, al 32’ Porrini sfiorava di nuovo il palo con una deviazione di testa.
La ripresa era più equilibrata e piuttosto brutta: molto agonismo, ma poco gioco, complici il terreno allentato e una minor lucidità. Inevitabilmente l’indiavolata Rivarolese doveva rallentare un po’ il ritmo, l’Arona riusciva a prendere più spesso l’iniziativa, ma senza mai trovare impreparata l’attenta difesa ospite. Le sostituzioni non davano i frutti sperati nè da una parte nè dall’altra: Rovellini, al rientro dopo l’infortunio, non è ancora al top. Al 56’ l’occasione più ghiotta della partita si presentava a Cortina, rimasto libero a centro area su cross dalla sinistra di Naretto, ma il suo piatto destro, a portiere battuto, usciva a fil di palo. Dopo che Lonardi aveva rischiato l’autorete per fermare Bortoletto, al 73’ un diagonale di Rovellini era bloccato senza troppa difficoltà, mentre l’ultimo tentativo era ancora granata con Palmieri.
Nell’Arona, molto meno brillante del solito, i più positivi ci sono parsi Didò, Guidi e Carrea, che hanno ricuperato e giocato molti palloni. In difesa c’è stata qualche sbavatura, comunque Frattini ha chiuso bene e Fantoni pure, ma è un po’ mancato nella costruzione del gioco. A centrocampo utile ma mai determinante il nuovo acquisto Armentano, sempre mobile e imprevedibile ma un po’ impreciso Famulari, le punte sottoposte a un controllo spietato hanno avuto pochi palloni giocabili.
La Rivarolese, rilanciata dal nuovo mister Centola, si è confermata squadra difficile da battere, dotata di grande aggressività e buona tecnica. Ottima la prova difensiva di capitan Frumento al centro e di D’Andres e Lonardi sulle fasce, irriducibile Cortina, bene nella costruzione del gioco Ronco e Palmieri, pericoloso Cortese.
Alla fine il pareggio a reti inviolate fotografa abbastanza bene la partita, ma la platonica vittoria ai punti l’avrebbe guadagnata la Rivarolese.