HM Arona-Pro Settimo 3-1
Marcatori: Russo al 15’ e al 46’, Ceci al 45’, Andretta M. al 93’.
HM Arona: Ragazzoni; Licht, Guidi; Fantoni, Frattini (dal 73’ Barbieri), Cominetti; Ceci (dall’83’ Tamilia), Didò, Bortoletto, Rovellini, Russo (dall’82’ Borroni). All. Frino.
Pro Settimo: Filetti; Alberti, Di Benedetto; Fassio (dal 62’ Quitadamo), Cristino, Lembo; Riccardi, Raschillà, Andretta M., Andretta F., Virzi (dal 46’ Cesare). All. Serami.
Arbitro: Nicola di Alessandria.

Vittoria nettissima e convincente per la neo-promossa Arona: il 3-1 finale le va addirittura stretto. Un dominio incontrastato per tutti i novanta minuti, con una determinazione ed una intensità di gioco davvero notevoli. La massiccia iniezione di potenza ed esperienza non ha tolto alla squadra di Frino l’armonia e il ritmo. L’avvio non poteva essere più promettente, salvo verifica con squadre più consistenti della Pro Settimo.
Dopo un bel diagonale di Fantoni a fil di palo (14’), l’Arona andava in gol già al quarto d’ora: punizione di Rovellini, torre di Bortoletto e pronta deviazione ravvicinata di Russo. Ancora Russo pericoloso al 18’ (tiro da lontano) e al 30’ (colpo di testa sopra la traversa), al 44’ Filetti in tuffo respingeva una bomba su punizione di Rovellini. Nel ricupero Ceci firmava il raddoppio, ancora su azione avviata da un calcio piazzato di Rovellini: il primo tiro del tornante gialloazzurro era respinto dal portiere, che anticipava Bortoletto ma nulla poteva sulla ribattuta di Ceci.
Al rientro in campo l’Arona chiudeva la partita: travolgente scambio in velocità Russo-Bortoletto, diagonale del centravanti respinto da Filetti in uscita, riprendeva Russo che bombardava in gol. Il portiere biancoverde evitava alla sua squadra un passivo più pesante, respingendo con bravura un altro diagonale di Bortoletto al 58’ e una bordata di Rovellini su punizione al 63’. Bortoletto a sua volta sfiorava il gol di testa in tuffo al 65’. Solo nel finale la Pro Settimo riusciva a rendersi pericolosa all’81’ con Massimiliano Andretta (tiro respinto da Ragazzoni in uscita), poi due volte con il bravo Riccardi (palo sfiorato all’85’ e colpito all’89’). Dopo che Tamilia, solo davanti al portiere, aveva mangiato il 4-0, lo stesso Andretta nei minuti di ricupero siglava il gol della bandiera con un pallonetto.
Validissima in tutti i reparti l’Arona, con molte soluzioni per far gioco, dai lanci e tiri da lontano del lucidissimo Rovellini, ben spalleggiato da Didò, alla spinta sulle fasce degli ottimi Ceci e Fantoni. Devastante per la fragile difesa torinese la forza d’urto del tandem Russo-Bortoletto. La difesa locale andrà giudicata contro avversari più forti di quanto non sia stata in questa occasione la Pro Settimo, che ha elementi dotati di buona tecnica e gioca bene la palla, ma è parsa leggera in attacco e vulnerabile in difesa.