HM Arona – Virtus Villadossola 0-2
Marcatori: autorete di Bizzarro al 58’, Avicola L. all’83’.
HM Arona: Ragazzoni; Carrea (dal 79’ Albertin), Guidi; Catania, Bizzarro, Fornara; Barbieri (dal 59’ Maltempi), Viganotti, Bortoletto, Borroni, Brovelli (dal 66’ Enfi). All. Frino.
Virtus Villadossola: Ruotolo; Martinetti, Natoli (dall’82’ Balducci); Picchetti, Adamo, Avicola S. (dal 53’ Gualtieri); Rizzo (dall’89’ Cane), Zolla, Donati, Piana, Avicola L. All. Lipari.
Arbitro: Fazio di Torino.

E’ andato tutto storto all’Arona: novanta minuti, o quasi, all’attacco, dieci corner a zero, ma i tre punti se li è portati via il Villa. L’Arona ha concluso poco e sprecato molto rispetto al gran lavoro svolto, il Villa si è dimostrato solido e ben organizzato, ma un peso determinante sul risultato l’hanno avuto la fortuna e l’arbitro nei tre episodi che hanno deciso la partita. Al 47’ Bortoletto, su preciso lancio di Borroni, andava in gol, ma l’arbitro annullava, su segnalazione del segnalinee, per un fuorigioco inesistente. Dieci minuti dopo su centro basso di Donati dalla sinistra Rizzo tirava debolmente, la palla incocciava una gamba di Bizzarro e rotolava beffardamente in rete, spiazzando Ragazzoni. Altri dieci minuti e Borroni, non brillantissimo ma sempre importante, per un normale fallo di gioco veniva ammonito per la seconda volta (anche il primo cartellino era parso eccessivo) e cacciato fuori. L’Arona dunque dal possibile vantaggio, inseguito con una pressione offensiva continua (nel primo tempo almeno tre le occasioni da gol, non sfruttate da Barbieri e Bortoletto) si trovava sotto di un gol e in dieci. I ragazzi di Frino, pur accusando il colpo, non mollavano: si rendevano pericolosi ancora Bortoletto, Viganotti, Maltempi su punizione, ma all’83’ andavano via in contropiede Rizzo e Gualtieri, sul cross dalla destra Avicola di testa insaccava il 2-0. All’89’ gran traversa su punizione di Viganotti, che con Guidi e Bortoletto è stato tra i migliori. Nel Villa, ordinato, preciso e con fiato da vendere, in evidenza Piana, Donati, Picchetti, Adamo e Rizzo.