HM Arona – Trecate 2-1
Marcatori: Forzatti al 16’ e al 73’, Fullin al 79’.
HM Arona: Bacchetta; Cosentino, Guidi; Bizzarro, Carrea, Didò; Barbieri (dall’85’ Albertin), Borroni, Bortoletto (dal 90’ Enfi), Maltempi (dal 78’ Licht), Forzatti. All. Frino.
Trecate: Miglio, Maccagnola, Ariatta; Fullin, De Marchi (dal 53’ D’Angelo), Boglio; Trombin, Spigolon, Damiano, Zani (dal 72’ Morandotti), Bubba (dal 26’ Ponzio). All. Sala.
Arbitro: Spina di Alessandria.

Forzatti esulta dopo il secondo gol

E’ vittoria! Dopo sette anni l’Arona torna in Eccellenza, grazie al travolgente girone di ritorno. 34 punti nelle ultime quattordici partite, in cui ha annullato uno svantaggio di 12 punti dal Momo fino a sorpassarlo, domenica scorsa, sul suo campo, conquistando la seconda promozione consecutiva. L’ultimo ostacolo era il Trecate, ma l’avversario più insidioso era l’emozione, la paura di cadere in vista dello striscione del traguardo: i gialloazzurri hanno giocato contratti, con pause ed errori, ad un ritmo nettamente inferiore al solito, anche per il caldo. Alla fine la vittoria è arrivata, ma il Trecate, pur rimasto in dieci per tutto il secondo tempo, nel finale è andato vicinissimo al pareggio.
Sembrava tutto facile per l’Arona, in vantaggio già al 16’, dopo un inizio incerto e sonnolento, ravvivato solo da un tentativo di Guidi (parato) e da una risposta di Spigolon (fuori di poco). Il gol nasceva da un’azione sulla destra Cosentino-Maltempi, perfetto il cross e precisa la deviazione di testa di Forzatti verso il secondo palo. Al 27’ Cosentino si vedeva annullare per dubbio fuori gioco un bel gol segnato su lancio ficcante di Borroni, replicava Damiano costringendo Bacchetta (sostituto di Ragazzoni, assente per un infortunio piuttosto serio) a una non facile parata in due tempi. Allo scadere del primo tempo l’arbitro espelleva Maccagnola, per una vistosa trattenuta a Forzatti da ultimo uomo; protestavano i biancorossi perché in precedenza in circostanze analoghe Bizzarro era stato perdonato.
Nella ripresa, in vantaggio numerico, l’Arona cercava il gol della sicurezza: tentavano Borroni al 61’ (deviazione in corner), Guidi al 65’ (uscita a valanga di Miglio), Didò al 70’ (insidioso tiro cross alzato dal portiere), finchè al 73’ Forzatti lanciato benissimo da Bortoletto scartava anche il portiere e insaccava a porta vuota il gol del 2-0. Con le squadre ormai lunghe e a corto di benzina la partita pareva finita, ma la riapriva a sorpresa, al 79’, una dormita della difesa di casa su lungo lancio di Trombin, che Fullin deviava di piatto destro nell’angolo basso. L’Arona aveva altre possibilità per segnare: all’84’ Bortoletto, servito alla perfezione da Forzatti, controllava e tirava, ma Miglio in uscita deviava miracolosamente, ma all’89’ la grande occasione si presentava al Trecate: Damiano tirava dal limite e costringeva Bacchetta a una difficile deviazione in volo, raccoglieva Spigolon, che metteva in mezzo, Morandotti a non più di due metri dalla porta svirgolava, mancando la più facile delle occasioni. Un finale da brividi, dunque, per una partita non bella, condizionata dall’importanza della posta in palio. Carrea, Bizzarro, Borroni, Maltempi e Forzatti da una parte, Spigolon, Damiano, Miglio e Boglio dall’altra i migliori. Impreciso l’arbitro, anche per la scarsa collaborazione dei segnalinee.