HM Arona – Romentinese 1-0
Marcatore: Barbieri al 31’.
HM Arona: Ragazzoni; Cosentino, Guidi; Donati, Bizzarro, Licht; Barbieri, Albertin (dall’87’ Catania), Forzatti (dal 92’ Enfi), Maltempi, Fornara (dal 57’ Didò). All. Frino.
Romentinese: Pochetti; Cotta Ramusino, Prandi (dal 40’ Mirabile); Bellomo, Fusato, Testa; Borruto, Leo, Antinolfi (dall’86’ Pellegrini), Ettolli, Ceffa. All. Zani.
Arbitro: Bortignon di Asti.

La partitissima non ha tradito le attese: novanta minuti equilibrati, combattutissimi e ben giocati, senza un attimo di pausa, tra due squadre in ottima salute, malgrado le assenze di giocatori importanti. L’unico gol, firmato da Barbieri alla mezz’ora del primo tempo, rilancia l’Arona in zona play off, anche se la strada è ancora lunga e la concorrenza agguerrita.
Entrambe le squadre, orfane delle rispettive punte di diamante, Bortoletto e Squeo, sono partite molto corte, con una sola punta fissa (Forzatti da una parte, Ettolli dall’altra) e un centrocampo foltissimo, ricco da ambo le parti di qualità e di agonismo, impegnato in un pressing spietato che non lasciava tempo di respirare. Meglio i verdearancio all’inizio, con l’ottimo Ragazzoni costretto al 3’ ad una respinta di piede su tiro dell’interessante giovane Antinolfi e al 20’ ad un volo d’angelo per togliere dall’incrocio un velenoso spiovente dell’altro under Prandi. Ma al 31’ l’Arona, fin lì mai pericolosa, riusciva a finalizzare un’ottima azione in velocità Forzatti-Maltempi-Albertin con un preciso diagonale di Barbieri, che si insaccava nell’angolo basso alla destra di Pochetti. Era un buon momento per i locali che al 37’ colpivano in pieno la traversa con una improvvisa girata di Forzatti dal limite e poi per poco non approfittavano, con Fornara, di un rinvio sbagliato del portiere.
Nella ripresa la Romentinese, inserito il vivace Mirabile, prendeva decisamente l’iniziativa, ma l’Arona si difendeva con ordine, pronta a ribattere colpo su colpo non appena si presentava l’occasione. I verdearancio riuscivano a rendersi pericolosi solo con tiri da lontano, trovando un Ragazzoni insuperabile: al 52’ il portiere gialloazzurro deviava una punizione di Ceffa, al 58’ pur coperto riusciva a respingere miracolosamente un tiro dal limite di Bellomo, sugli sviluppi di un corner, al 70’ volava ancora a deviare un’altra gran punizione di Ceffa, al 78’ con l’aiuto del palo esterno mandava in angolo (8 i tiri dalla bandierina per la Romentinese) un tiro da posizione impossibile di Testa. Per vedere seriamente impegnato Pochetti si doveva attendere l’84’, quando una punizione di Maltempi lo costringeva a una difficile deviazione in angolo.
Il fischio finale dell’attento arbitro Bortignon trovava la Romentinese ancora protesa in avanti, alla ricerca di un pareggio che non avrebbe demeritato. Nella squadra di Zani tutti hanno fatto la loro parte, con Ceffa, Antinolfi, Leo, Testa forse un gradino più su, ma scarsa incisività in attacco. Ottima d’altra parte la prova collettiva dell’Arona, ben disposta in campo, con i puntuali inserimenti dei centrocampisti a sostenere un Forzatti mobile e continuo, in netto progresso. Barbieri ha avuto il grosso merito del gol, Maltempi e Albertin hanno svolto con intelligenza una gran mole di lavoro, il rientrante Didò ha dato forza alla diga di centrocampo, sempre efficaci le incursioni di Guidi sulla fascia sinistra, attentissima, senza incertezze la difesa.
Ora l’Arona è salita al secondo posto (insieme a BarengoBellinzago e Briga, risalite al posto del Valdossola), a 9 punti dall’imprendibile Momo.