Arona, 11 marzo 2001

HM Arona – Omegna 3-2
Marcatori: Forzatti al 18’, Porrini al 39’ e al 72’, Carrea al 62’, Borroni al 71’.
HM Arona: Ragazzoni; Cosentino (dal 53’ Bizzarro), Guidi (dal 60’ Licht); Maltempi, Carrea, Donati; Barbieri, Albertin (dal 53’ Brovelli), Forzatti, Borroni, Fornara. All. Frino.
Omegna: Oioli; Oliva, Catuogno; Gherardini, Martinoli, Di Leo (dal 68’ Farina); Masoero, Vischi, Porrini, Agostino, Stasolla (dal 73’ Petrosino). All. Oliva.
Arbitro: Tidona di Torino.

Molti gol, ma poche emozioni, solo un centinaio di spettatori per il derby che un tempo infiammava due città. Brutta partita tra una buona squadra in scarsa vena, l’Arona, e undici ragazzi dotati solo di buona volontà, come la classifica dice impietosamente.
Arona in vantaggio al 18’, per la pronta deviazione sottoporta dell’opportunista Forzatti su corner di Borroni prolungato da un difensore. I gialloblu si addormentano e al 39’ Donati regala il pallone a Masoero, centro basso dell’ex e Porrini, tutto solo, insacca. Padroni di casa più vivi con le sostituzioni decise da Frino, ma in avanti si sente l’assenza di Bortoletto, fermo per almeno un mese per problemi a un ginocchio. Al 62’ Carrea, servito da Licht, inventa uno strepitoso eurogol da oltre venticinque metri, 3’ dopo dà a Forzatti la palla del terzo gol, ma il centravanti riesce ad alzare sopra la traversa da non più di tre metri. Ci pensa Borroni al 71’ a firmare il 3-1, con una fucilata di sinistro dal limite nell’angolino. Un minuto e Donati riapre la partita, liberando con un liscio Porrini, abile a superare Ragazzoni con un pallonetto. L’Omegna combatte, perde all’85’ Agostino per doppia ammonizione, ma non succede più nulla.
Nell’Arona bene in regia Maltempi e Borroni, efficaci le incursioni di Guidi, ottimo Carrea sulla fascia destra nella ripresa. Il suo gol e quello di Borroni valevano da soli il prezzo dell’abbonamento annuale. Triste vedere la gloriosa Omegna ridotta ai tocchi di Masoero, al dinamismo di Agostino, all’opportunismo di Porrini, con soli quattro uomini in panchina.