Arona, 4 febbraio 2011

HM Arona – Cannobiese 3-1
Marcatori: Guidi al 38’, Forzatti al 52’, Castelliti al 68’, Bortoletto al 78’.
HM Arona: Ragazzoni; Licht, Guidi; Donati, Bizzarro, Didò; Albertin (dall’85’ Maltempi), Fornara (dall’83’ Marchesini), Bortoletto, Borroni, Forzatti (dal 78’ Barbieri). All. Frino.
Cannobiese: Caretti; Crotta, Petrosino; Aresi, Forti, Ceretti; Brocca (dall’81’ Stangalini), Del Boca (dal 46’ Quagliano), Castelliti, Franzetti (dal 65’ Bertolazzi), Rubini. All. Reali.
Arbitro: Nulchis di Chivasso.

Vittoria netta e abbastanza tranquilla per l’Arona, pur non molto brillante. Il divario tecnico è parso subito abbastanza netto, ma il gol tardava ad arrivare. Al 10’ Forzatti, ben lanciato da Guidi, era agganciato in piena area, ma l’arbitro non concedeva il rigore, al 15’ Bortoletto servito da Fornara davanti al portiere tentava di aggirarlo anzichè tirare e si allargava troppo. Al 38’ era Guidi, tra i migliori nel primo tempo, a sbloccare il risultato con una bella percussione sulla sinistra, scambio in velocità con l’ottimo Bortoletto e precisa conclusione di destro. Al 52’ il raddoppio: corner dalla destra di Borroni, deviazione di testa di Didò e pronta girata da due passi dell’opportunista Forzatti. Passavano solo 6’ e la Cannobiese riapriva la partita, grazie a una dormita collettiva della difesa azzurra su lungo rilancio del portiere: Castelliti fra tre avversari colpiva di testa fuori area, Ragazzoni si faceva sorprendere fuori porta e la palla finiva in rete. A questo punto i ragazzi di Reali, con grande impegno e combattività, moltiplicavano gli sforzi per raddrizzare il risultato, creando qualche affanno all’Arona, ma al 68’ veniva il gol del 3-1: punizione di Borroni dalla tre quarti, un difensore di testa alzava a parabola, Bortoletto era il più pronto ad avventarsi sulla palla e a fulminare in gol da pochi metri: proteste dei biancorossi per un presunto fuorigioco del centravanti, che invece è partito in posizione regolare. La partita non offriva altre emozioni, salvo una bella girata di Didò al 79’ a fil di palo. Al 91’ Forti (tra i migliori dei suoi con Ceretti, Aresi e Rubini), già ammonito, si faceva espellere per proteste plateali. Mediocre l’arbitraggio, imprecisi i segnalinee.