Arona, 30 gennaio 2000

HM Arona – Pombiese 2-2
Marcatori: Barbieri al 7’ e al 77’, Margiotta al 21’ e al 72’.
HM Arona: Ragazzoni; Parachini, Guidi; Catania, Donati, Viganotti; Barbieri, Gioria, Bortoletto, Silvestri, Brovelli. All. Fabris.
Pombiese: Faccin; Ferazza (dall’89’ Colombo L.), Giardini; Andorno, Cardani, Allera; Angelo, Veltro (dal 58’ Gabutto), Margiotta, Paracchini, Colombo M. All. Tosi.
Arbitro: Cetti di Torino.

La peggior Arona della stagione strappa con fatica un pareggio alla Pombiese, che ha confermato nella grinta e nell’aggressività le sue doti migliori. L’Arona, lontana parente della squadra che ha dominato il girone d’andata, ha commesso l’errore di accettare la battaglia sul terreno preferito dai giallogranata, quello della forza fisica, dei lanci lunghi, del “palla avanti e pedalare” e non è riuscita mai a ragionare e a imporre la sua migliore tecnica. Le assenze pesanti di Borroni e Maltempi (quest’ultimo resterà indisponibile per impegni di lavoro) non bastano a spiegare una prova sconcertante di tutta la squadra, imprecisa e senza idee a centrocampo, impacciata in difesa, inesistente in attacco. Inspiegabile anche il fatto che Fabris non abbia fatto ricorso alla panchina, dove sono tornati Albertin dopo il servizio militare e Bizzarro dopo il lungo infortunio, di fronte alla giornata negativa di molti elementi e alla incapacità della squadra di prendere in mano il gioco e mantenere il possesso di palla. Guidi, Viganotti, Silvestri hanno fatto il loro compitino e nulla più, Bortoletto ha combattuto su palloni impossibili e ha incassato il solito quantitativo industriale di botte, Barbieri ha se non altro sfruttato le due occasioni da gol, Gioria si è impegnato, più o meno irriconoscibili gli altri. Nella Pombiese, squadra che ha il pregio di sapersi accorciare per attaccare e difendere in massa, sempre determinante il pivot Allera, punto di riferimento di un gioco estremamente sbrigativo, efficace soprattutto in Andorno e Cardani la ruvida difesa, che confida nell’imprecisione degli arbitri per far funzionare il suo approssimativo fuorigioco, straordinario Margiotta nelle conclusioni.
La partita è tutta nei gol e in un paio di episodi, per il resto grigiore e imprecisione l’hanno fatta da padroni. L’Arona va in vantaggio al 7’ con Barbieri, ben lanciato da Bortoletto in contropiede, con la Pombiese tutta sbilanciata in avanti: il giovane attaccante fugge in velocità e trafigge con freddezza il portiere in uscita. Al 21’ è la difesa di casa a farsi sorprendere nel sonno da un lungo lancio di Allera: Margiotta si avventa sul pallone e dal limite fulmina in gol. Al 41’ un clamoroso errore di Donati regala una palla-gol a Veltro, che però, solo davanti a Ragazzoni, manda la palla fuori bersaglio. Poco dopo è Cardani a rendersi pericoloso con un colpo di testa su azione di calcio d’angolo, allontanato da Guidi sulla linea. Portieri disoccupati anche nella ripresa, finchè al 72’ su corner dalla sinistra respinto da Ragazzoni è ancora Margiotta che, dal limite, indovina una folgore nell’angolo e riporta in vantaggio la Pombiese. L’Arona reagisce e dopo soli cinque minuti trova il definitivo pareggio: bello il centro basso di Brovelli dalla sinistra, pronta la deviazione di Barbieri ad anticipare portiere e difensori. Al 43’ Bortoletto è sgambettato in area da Andorno, ma l’arbitro, sempre lontano dall’azione oltre che impreciso, non vede. Sarebbe stato però un premio immeritato per l’Arona di oggi ed un castigo eccessivo per la Pombiese, che non rinunciava a riportarsi in avanti e con Colombo nei minuti di ricupero andava ancora alla conclusione pericolosamente.