HM Arona – Fondotoce 2-0
Marcatori: Silvestri al 47’ e Bortoletto all’89’.
HM Arona: Ragazzoni; Donati, Guidi; Catania, Bizzarro, Carrea; Barbieri, Viganotti, Bortoletto, Borroni, Silvestri (dal 79’ Gioria). All. Fabris.
Fondotoce: Serra; Rigotti, Ellena; Parisi, Bottacchiari, Familiari; Chilò (dal 68’ Spadoni), Mallamo, Podico, Abbagnano, Miroballi. All. Abbiati.
Arbitro: Bruno di Domodossola.

La regina ha respinto l’assalto al suo trono ed è sempre più sola. L’Arona, determinata, concentrata, ben messa in campo, nello scontro al vertice ha battuto il solido Fondotoce. Se continuerà così, per le inseguitrici non restano molte speranze.
La partita è stata ben giocata, combattuta ed equilibrata, la vittoria tutt’altro che facile, il risultato incerto fino a un minuto dalla fine. Una gran punizione di Silvestri, su cui il portiere Serra ha qualche responsabilità, due occasioni d’oro fallite da Miroballi, una grande parata di Ragazzoni sono gli episodi che hanno deciso l’incontro.
L’Arona è scesa in campo con una formazione più prudente del solito, con una sola vera punta e due tornanti, ma i puntuali inserimenti di Viganotti e Carrea, tra i migliori, in appoggio ai dinamici Silvestri e Barbieri, hanno garantito una costante spinta offensiva che ha creato qualche difficoltà alla difesa giallonera, non sempre impeccabile. Nel primo tempo è stata l’Arona a mantenere l’iniziativa, con un efficace gioco di squadra, orchestrato in mezzo al campo da Borroni. Le due occasioni migliori le creava però il Fondotoce, ma Miroballi al 26’, liberato al tiro da Podico, sparava addosso a Ragazzoni e al 45’ dopo un travolgente slalom in area tardava a concludere e infine mandava sull’esterno della rete. Per l’Arona era Bortoletto a rendersi pericoloso in diverse occasioni, ma senza mai arrivare vicino al gol .
La partita si sbloccava al 47’: punizione da oltre venticinque metri per fallo su Bortoletto, gran sinistro centrale di Silvestri che si infilava sotto la traversa, sorprendendo nettamente Serra. La risposta dei gialloneri di Abbiati non si faceva attendere e al 58’ Ragazzoni volava a deviare sul palo una velenosa punizione di Podico. Era qui che l’Arona legittimava il suo vantaggio, controllando con sufficiente autorità la situazione. Restava equilibrato il braccio di ferro tra due ottimi reparti di centrocampo (buona nel Fondotoce la prova di Abbagnano, Mallamo e Parisi, sostenuti da Rigotti), mentre era la difesa di casa a vincere nettamente il duello con il temibile (almeno sulla carta) tandem d’attacco giallonero, mai pericoloso. Davanti a Ragazzoni, una sicurezza, è rientrato dopo l’infortunio l’ottimo Bizzarro, mentre Donati, Guidi e Catania, ben assistiti da Carrea, si sono espressi su ottimi livelli. Molti corner per il Fondotoce, ma nessuna vera insidia per la porta dell’Arona, anzi le uniche due occasioni da rete si presentavano in contropiede alla squadra di Fabris, sul sinistro del generoso Silvestri, stavolta meno preciso nel tiro. All’89’ Bortoletto fuggiva in solitudine su perfetto lancio di Borroni, aggirava anche il portiere e insaccava il pallone del 2-0. Vane le proteste del Fondotoce per un possibile fuorigioco del centravanti azzurro, che a sua volta aveva protestato alla fine del primo tempo per un atterramento in area ai suoi danni. Buona comunque la direzione dell’arbitro Bruno, attento e deciso.