Arona, 4 febbraio 2018

Arona-Verbania 0-0
ARONA: Beltrami, Merchioni, Tinaglia, Centani (14' st Loew), Mochi, Viganò, Pescarolo, Romano, Lissoni (22' st Romea), Lipari, Bonetti (14' st Mostoni). All. Porcu.
VERBANIA: Russo, Salice, De Giorgi, Troiano, De Dionigi, Adamo, Puntoriere, Midali, Musso (30' st Bianchi), Constantin (49' st Delucia), Platinetti (15' st Palmigiano). All. Frino.
ARBITRO: Bortolussi di Nichelino.

Finisce con il risultato più logico, 0-0, il derby che nessuno poteva permettersi di perdere. Ci hanno anche provato, a vincerlo, più il Verbania nel primo tempo, più l'Arona nel secondo. Ma soprattutto sia Porcu sia Frino (tornato, non per la prima volta, da avversario, dopo 10 stagioni in porta e 5 in panchina nella sua Arona) hanno impostato la partita per ridurre al minimo i rischi, proteggendo le loro difese, che già sono sembrate il reparto più forte, anche se i numeri non lo confermano. Viganò, Mochi e Tinaglia da una parte, Adamo, De Dionigi e Salice dall'altra sono stati i dominatori della partita, praticamente insuperabili. Anche i compagni hanno fatto, tutti, la loro parte, i centrocampisti non li hanno mai lasciati scoperti. E il risultato finale non poteva che essere di 0-0.
Bella cornice di pubblico, con buona rappresentanza verbanese, correttezza in campo e fuori, partita sempre viva e senza pause: si ha la sensazione che qualcosa potrebbe accadere, si aspetta l'episodio che indirizzi la partita, ma non succederà nulla.
Al 13' la parata più difficile della giornata deve compierla Beltrami, uno degli ex in campo, su deviazione di Viganò, accorso ad anticipare Constantin. Vanno fuori al 28' un'incornata di Adamo su corner di Musso e al 40' una girata di Puntoriere su cross di De Giorgi (altro ex). Dall'altra parte Lissoni si dà da fare, ma l'unico tiro è alto.
Nella ripresa il Verbania si affaccia in avanti solo sulle punizioni di Troiano, mentre l'Arona sembra crederci di più e crea qualche buona combinazione che però non si concretizza. Al 24' Salice salva in extremis su Lipari liberato al tiro, al 32' De Dionigi è provvidenziale su Romea smarcato in area da Lipari, al 34' uno spiovente di Mostoni sfiora la traversa, al 42' scambiano ancora Lipari e Romea, ma il tiro di Loew è debole, al 44' ci prova Tinaglia dal limite ma Russo devia in tuffo.
Nessun rimorso, nessun rimpianto. I giocatori in campo non si sono risparmiati. Le sabbie mobili dei playout non sono più lontane, ma neppure più vicine.