Arona, sabato 31 marzo 2018

Arona-Trino 1-0
ARONA: Sivero, Notte (1' st Mainini), Girardi, Pescarolo, Mochi, Viganò, Romano, Loew, Mostoni (42' st Stissi), Tinaglia (35' st Lissoni), Centani (1' st Romea). All. Porcu.
TRINO: Pomat, Bonel, Bonura, Comentale, Capelli (20' st Soster), Canino, Fumana, Montari, De Lorentiis, Daynè, Bertola. All. Cretaz.
MARCATORE; Pomat autorete al 12' st
ARBITRO: D'Ambrosio di Collegno.

Grande prova d'orgoglio dell'Arona che conquista tre punti pesanti, infliggendo all'ex capolista Trino la terza sconfitta consecutiva (la prima fuori casa). Un po' di fortuna (finalmente!) in occasione del gol, regalato da una papera del portiere Pomat, ma la prestazione dei biancoverdi è stata entusiasmante: grande determinazione da parte di tutti, difesa insuperabile, nessun complesso di inferiorità nei confronti della capolista. Il pareggio a reti bianche avrebbe forse meglio rispecchiato l'andamento della partita, combattutissima e palpitante, ma per una volta l'episodio decisivo ha sorriso ai ragazzi di Porcu. Era il 12' della ripresa quando Loew indirizzava un cross verso la porta avversaria, la palla bagnata scivolava tra le mani del portiere Pomat e rotolava verso la porta. Mostoni si avventava e forse la toccava, in ogni caso la palla finiva in rete per il vantaggio aronese.
In equilibrio fino a quel momento le occasioni, con netta prevalenza delle difese, favorite anche dal terreno insidioso (è piovuto per tutta la gara). Nel primo tempo al 16' girata di De Lorentiis alta, al 19' tiro di Tinaglia deviato da un difensore, al 34' tiro da fuori di Comentale deviato da Sivero, al 36' tiro insidioso di Centani dal limite, alzato sopra la traversa da Pomat, al 39' destro di Tinaglia respinto da Pomat, al 44' Daynè si libera sulla sinistra ma il suo diagonale è bloccato da Sivero.
Nella ripresa prima del gol buona occasione al 2' per Montari, che manda fuori, al 4' tiro di Bertola alzato dall'ottimo Sivero.
Una volta in svantaggio, il Trino attacca con decisione, ma con scarsa lucidità, e fatica a trovare spazi nella munita difesa di casa, in cui ha fatto il suo esordio stagionale, dopo il grave infortunio, Andrea Mainini. Sivero è bravissimo in un paio di difficili uscite in mischia , al 25' i celesti protestano per una caduta di Montari in area, ma al 37' è Lissoni in contropiede ad essere fermato in extremis da Bertola. Al 45' brutta entrata di De Lorentiis, in ritardo, su Sivero. Dopo 7' di recupero il sospirato fischio finale.
Nell'Arona grandissima partita di Sivero, Mochi e Viganò. L'ingresso di Mainini, con spostamento di Mochi verso destra dove nel primo tempo aveva fatto qualche incursione il pericoloso Daynè, ha dato ulteriore forza sui numerosi palloni alti buttati in mezzo da difensori e centrocampisti trinesi, alla ricerca dei centimetri di Fumana e De Lorentiis, due attaccanti temibili annullati dalla difesa biancoverde. Grande partita di sacrificio di Pescarolo e Loew davanti alla difesa, Notte e Girardi hanno fatto la loro parte. Mancando lo squalificato Lipari, Porcu ha schierato Mostoni prima punta con Tinaglia e Centani larghi a sostegno: anche loro si sono sacrificati molto, disputando una buona prova. Nella ripresa è toccato a Romea affiancare Mostoni, con qualche buona giocata. Positivi anche il giovane Romano e Lissoni, entrato nel finale.
Nel Trino, schierato con un 4-4-2 prudente, ottimo il centrale Canino, interessante il giovanissimo Bonura (classe 2001), pericoloso il tecnico Daynè (calato però nella ripresa), ma a centrocampo Montari e Comentale hanno tutto sommato perso il confronto con i loro avversari, fornendo pochi palloni giocabili alle punte, sovrastate sui palloni alti dai centrali aronesi.
L'arbitro ha lasciato correre molto, creando parecchio scontento, ma con una certa equità.