Arona, 18 febbraio 2018

Arona-Stresa 1-2
ARONA: Beltrami, Merchioni, Tinaglia, Pescarolo, Mochi, Viganò, Centani (38' st Lissoni), Romano, Romea, Lipari, Mostoni. ALL. Porcu.
STRESA: Barantani, Finetti (36' st Salviato), Telesca, Frascoia, Riccio (33' st Santini), Agnesina, Brugnera, Gilio, Beretta, Bernabino (36' st Lionello), Piaia (15' st Tuveri). ALL: Galeazzi.
MARCATORI: Agnesina al 10', Mochi al 33' pt, Agnesina al 5' st
ARBITRO: Dorillo di Torino.

Il derby del Lago Maggiore è dello Stresa, che ad Arona non perde da nove anni. In una partita grigia come la giornata invernale, equilibrata e povera di occasioni da rete, decidono le palle inattive: i Blues sono bravi a sfruttarne due, grazie al tempismo del difensore centrale Agnesina, i biancoverdi solo una, con lo stopper argentino Mochi. I ventuno punti di distacco, che all'andata si erano visti tutti, questa volta non sono parsi evidenti. Ma è proprio la capacità di sfruttare meglio le poche occasioni che alla lunga fa la differenza e così è stato. Lo Stresa, come in altre partite, soprattutto fuori casa, concede molto poco, sa far girare bene la palla e quando può colpire non perdona. L'Arona, come nelle altre gare casalinghe perse di stretta misura, ha tenuto il campo e non ha demeritato, ma non ha raccolto nulla, anche per lo scarso peso dell'attacco.
Parte bene lo Stresa, in gol dopo 10': punizione tesa dalla sinistra di Frascoia, il migliore in campo, svetta la testa di Agnesina e la palla si infila nell'angolo alla sinistra di Beltrami.
Al 23' ci prova Romano dal limite, palla a lato, risponde Piaia in contropiede ma calcia alle stelle. L'Arona spinge e al 33' pareggia: corner di Lipari dalla destra, prepotente incornata di Mochi e palla sotto la traversa. E' il momento migliore dei biancoverdi, al 37' Romea di testa manda alto su cross di Tinaglia, al 44' Lipari lancia Romea che in corsa calcia sopra la traversa.
Al 5' della ripresa altra punizione di Frascoia, stavolta dalla destra: respinge corto la difesa aronese, Agnesina è ben appostato e fulmina in rete: 2-1.
Le speranze dei locali si spengono al 21', quando l'arbitro, molto contestato dai tifosi locali per parecchie decisioni dubbie e cartellini a senso unico, espelle Tinaglia, uno dei migliori, per doppia ammonizione.
Lo Stresa a questo punto controlla con autorità, intorno agli onnipresenti Frascoia e Agnesina, pronto a colpire con l'ottimo Beretta, che ha ingaggiato con Mochi un bel duello. Al 29' è il centravanti di Galeazzi, servito da Bernabino, a costringere Beltrami in corner. Rispondono Lipari e Mostoni, anticipato in extremis. Ma non ci sarà nessun tiro verso la porta di Barantani nell'ultimo quarto d'ora, giocato dall'Arona con impegno ma poca lucidità, dallo Stresa con convinzione e sicurezza.