Arona-Pont Donnaz 1-1
ARONA: Sivero, Notte (18' st Merchioni), Tinaglia, Pescarolo, Mochi, Viganò, Oliveto (1' st Romano), Loew (27' st Romea), Mostoni (27' st Pellicelli), Lipari, Girardi (38' st Centani). ALL. Porcu.
PONTDONNAZ HONEARNAD: Bastianelli, Scala, Vitale (11' st Kerroumi), Amato (34' st Prola), Piscopo, Affinito, Jeantet, Borrettaz, Varvelli, Coulibaly (34' st De Stradis), Cena. ALL.: Brando.
MARCATORI: Lipari su rig. al 3' pt, Amato al 14' st
ARBITRO: Ballone di Torino.

Un punto ciascuno per Arona e Pont Donnaz al termine di un'aspra battaglia nel fango. In vantaggio dopo soli 3', l'Arona ha dovuto subire la vigorosa reazione dei valdostani, ha sofferto moltissimo, ma ha resistito per un'ora prima di incassare il gol del pareggio. Nel finale però ha rialzato la testa, meritandosi il prezioso punto contro un avversario di grande qualità e forza fisica, la squadra che finora ha più impressionato sul campo di via Monte Nero.
La partita è iniziata da 2' quando Mostoni è rapido a girarsi in area e Piscopo lo atterra. Rigore netto che Lipari trasforma con sicurezza. Inizia il monologo degli arancioni e si gioca a una porta sola: i difensori biancoverdi, con Mochi e Viganò insuperabili, si battono come leoni e Sivero è sicurissimo in diverse difficili uscite. Ma con i lanci illuminanti di Amato e Borrettaz, le prepotenti incursioni di Jeantet e la spinta dei difensori le occasioni non mancano. Al 24' Sivero alza una precisa punizione di Amato, al 27' su corner Vitale di testa manda fuori di poco, al 34' Sivero sul primo palo respinge un diagonale di Jeantet, al 41' torre di Varvelli e colpo di testa ravvicinato di Scala alto di poco, al 3' della ripresa Cena irrompe su un cross di Vitale ma manda fuori, al 9' Coulibaly non sfrutta un regalo e tira debolmente.
Il gol è più che maturo ma per superare Sivero ci vuole una fantastica punizione dal limite di Amato che si infila proprio all'incrocio. I valdostani spingono ancora per una decina di minuti, al 17' il fango ferma un diagonale di Kerroumi, al 28' ancora Scala di testa manda fuori di poco. Poi accusano la stanchezza e nell'ultimo quarto d'ora è l'Arona a rendersi pericolosa al 30' con Romea, che spalle alla porta non riesce a ribattere una respinta corta di Bastianelli, al 39' con Tinaglia, sul cui cross Romea è anticipato in extremis, al 44' con Centani che manda alto da buona posizione. Fino alla fine è battaglia senza esclusione di colpi. Espulsi al 32' Beltrami dalla panchina dell'Arona e al 49' Affinito.