Borgovercelli, 28 febbraio 2018

Borgovercelli-Arona 5-3
BORGOVERCELLI: Di Bianco, D'Aniello (9' st Baghdadi), Berzero, Ferrarotti (18' st Varelli), Miglietta, Bertolone, Zaia (15' st Yao N'Gbra), Sposito (9' st Gennaro), Vergadoro (42' st Pavesi), Salvatore, Corsaro. All. Rampon.
ARONA : Beltrami, Bergantin, Tinaglia, Pescarolo, Centani, Mochi, Bonetti (31' st Mostoni), Romano, N'Tiri (9' st Girardi), Lipari, Loew (27' st Lissoni). All. Porcu.
MARCATORI: Vergadoro (B) al 12', Bonetti al 40' pt; Lipari al 12', Salvatore (B) su rigore al 20’, Vergadoro (B) su rigore al 35’, Bertolone (B) al 41', Lipari al 45', Corsaro (B) su rigore al 50' st.
ARBITRO: Cipriano di Torino.

Vergadoro scatenato contro i suoi ex compagni

Ci vogliono ben tre calci di rigore (in mezzora!) per piegare l'Arona, priva dello squalificato Viganò, in una partita dalle mille emozioni. In un pomeriggio umido e sempre più nebbioso, parte meglio il Borgovercelli, trascinato da Vergadoro, particolarmente ispirato contro la sua ex squadra di inizio stagione: al 12' un lancio in verticale di Sposito da centrocampo pesca il centravanti, che si libera della marcatura di Centani e brucia Beltrami con un preciso rasoterra. Giocano meglio i padroni di casa e al 38' potrebbero raddoppiare: Beltrami si oppone con la mano di richiamo alla sventola di Ferrarotti da fuori area. Scampato il pericolo, l'Arona cambia volto e si scatena negli ultimi cinque minuti del tempo. Al 40' arriva il pareggio con un pregevole tocco sotto misura di Bonetti, a spingere in rete un cross perfetto di Tinaglia: merito anche a Lipari di aver difeso una difficile palla sulla linea di fondo. Tre minuti dopo lo stesso Lipari lanciato a rete di vede anticipare di un soffio dal portiere.
Altalena di emozioni nella ripresa, con l'Arona che prima rischia (gol annullato a Corsaro per tap-in in chiaro fuorigioco) e poi ribalta il risultato al 12' con una penetrazione di Lipari dalla
sinistra, chiusa con un rasoterra micidiale. Il Borgovercelli riesce nel controsorpasso grazie a due calci di rigore molto contestati dall'Arona: il primo conquistato da Vergadoro (stretto in area dopo uno slalom ubriacante) e il secondo per fallo di Bergantin su Varelli. Quando al 42' st Bertolone segna di testa su calcio d'angolo il punto del 4-2 sembra finita. Invece l'Arona trova la forza, ancora con Lipari, di accorciare le distanze e gettarsi in avanti nei sei minuti di recupero. In azione di rimessa il Borgovercelli si vede assegnare, al 50' st, il terzo - generosissimo - calcio di rigore, che Corsaro trasforma per il definitivo 5-3.