Arona, 15 aprile 2018

Arona-Baveno 0-1
ARONA: Sivero, Mochi, Girardi, Pescarolo (30' pt Centani), Mainini (29' st Lissoni), Viganò, Mostoni (29' st Pellicelli), Tinaglia, Romea, Lipari, Oliveto (8' st Romano). All. Porcu.
BAVENO: Boatto, Zanella,Guida, Leto Colombo, Ramalho, Moia, Danzo (30' st Santos), Manfroni, Piraccini (42' st Menaglio), Cabrini L.,Ingrassia (8' st Cabrini F.). All. Pissardo.
MARCATORE: Manfroni al 2' pt
ARBITRO: Paralovo di Torino.

Un colpo di testa di Manfroni, lasciato libero da un'imperdonabile dormita della difesa aronese, dopo soli 2', regala al Baveno la vittoria nel derby del lago. I ragazzi di Pissardo hanno giocato con grande accanimento e determinazione su ogni pallone e hanno concesso poco ad un'Arona generosa, ma piuttosto disordinata e poco lucida. E alla fine il superiore tasso tecnico dei biancoblù ha fatto pendere la bilancia a favore del Baveno, in piena corsa per i playoff.
Lo svantaggio iniziale crea un po' d'ansia all'Arona, che comunque si rende pericolosa con alcuni scambi in velocità tra Lipari e Romea e pare in grado di raddrizzare la partita. Già al 4' Romea, servito da Lipari, va al tiro dentro l'area, ma viene murato due volte. All'11' risponde il Baveno, ma il tiro di Manfroni, liberato da un'altra distrazione della difesa, è deviato in extremis. Al 14' Ingrassia si fa luce sulla destra e il suo insidioso tiro cross è allontanato da Mochi sulla linea di porta, l'azione prosegue e Manfroni mette in rete, ma in fuorigioco. Al 26' Moia è miracoloso nel togliere dal piede di Romea una palla gol a pochi passi dalla porta, al 33' Lipari si libera in area ma il suo tiro è murato, risponde Leto Colombo con un insidioso tiro da lontano deviato in corner.
Più brutto il secondo tempo, con una lunga serie di contrasti e di corpo a corpo: il Baveno sempre molto aggressivo non lascia mai ragionare i giocatori di casa, che devono affidarsi a lanci lunghi per innescare gli attaccanti, mentre la miglior qualità di giocatori come Leto Colombo, Cabrini e Ramalho permette al Baveno di respirare e giocare palla a terra.
L'Arona comunque ci prova: al 5' Lipari allarga a Mostoni, diagonale parato a terra. Al 12' una punizione di Lipari sfiora il palo. Al 24' l'unico tiro in porta del Bavenmo con Luca Cabrini, che con uno spiovente da posizione angolata costringe Sivero a una difficile alzata. Al 26' rosso diretto, parso eccessivo, per Fabio Cabrini, entrato da poco, per un fallo su Mostoni. Anche in inferiorità numerica il Baveno tiene il campo con autorità, ma due occasioni deve concederle. Enorme quella del 37', quando Tinaglia, liberato da Lipari al limite dell'area piccola, manda clamorosamente alto. Ancora Lipari in area per Tinaglia al 47', ma il tiro è debole.
Tutti bene nel Baveno, oltre ai tre già citati in luce anche Moia e Zanella. Nell'Arona nessuno ha giocato all'altezza delle prestazioni migliori.