Massimo Portacci è il nuovo presidente

L'Arona ha un nuovo presidente. A gennaio, prima della partita contro il Lucento, si è riunito il consiglio
direttivo della società per procedere alla nomina del nuovo presidente. Ad Elio Fortis
subentra il dott. Massimo Portacci, stimato professionista che già da tre anni svolge il ruolo di
medico sociale dell’ASD Arona Calcio.
Di seguito le sue prime parole: “Sono onorato e orgoglioso di diventare il presidente di questa gloriosa società.
E’ anche un onere gravoso che, con l’aiuto di tutti, sono certo di sostenere. Non faccio proclami ma prometto
l’impegno costante di tutta la dirigenza: ci impegneremo per raggiungere i nostri obiettivi che non si
limitano alla salvezza della prima squadra in questa stagione, ma guardano più lontano. Parlo
della crescita di tutti i ragazzi del Settore giovanile e dei preparativi che ci porteranno a
festeggiare i cento anni dalla fondazione della società. Ringrazio la dirigenza che mi ha voluto
e tutti i ragazzi che onorano con il loro gioco la società".
Nato a Taranto, risiede ormai da vent’anni in Piemonte, dove ha lavorato come medico di
Pronto soccorso ad Arona e Borgomanero. E' dirigente medico del Servizio di Emergenza
Sanitaria (più noto come “118”) presso la CRI di Arona, dove, grazie all’esperienza in ambito
emergenziale, svolge con passione e competenza il proprio compito. Da circa 16 anni è inoltre
volontario nella C.R.I. di Arona.
Dichiara il direttore generale Antonio Notte: “E’ un grande onore per la nostra società poter
contare sulle doti umane e professionali del dottor Portacci, che già da tre anni fa parte della
nostra dirigenza. Prezioso in campo come medico, lo è altrettanto nel supporto e
nell’incoraggiamento verso i nostri ragazzi, con i quali si prodiga senza risparmiarsi. Da
quando lui è con noi la squadra ha ottenuto vittorie preziose che ci hanno permesso di
approdare all’Eccellenza. Merito, certamente, anche del dottor Portacci e del suo ottimo
lavoro in campo e fuori. Gli diamo dunque il benvenuto, augurandogli, e augurandoci, ancora
tanti campionati vittoriosi".