Arona, 22 ottobre 2017

Arona-La Biellese 3-1
ARONA: Sivero, Notte (30' st Fortis), Tinaglia, Pescarolo, Palmieri, Viganò, Romano (36' st Reale), Loew, Vergadoro (43' st Castanò), Ballgjini (15' st Girardi), Mostoni. All. Porcu.
LA BIELLESE: Goio, Cristino, Cremonte, Corio, Ferrarese, Munari, Artiglia, Vanoli (8' st Scavetta), Latta Jack, Botto (8' st Sella), Noro (15' st Canton). All. Opezzo.
MARCATORI: Cristino al 25', Vergadoro al 36' e 40' pt e al 40' st
ARBITRO: Moncalvo di Collegno.

Vergadoro in azione

Trascinata da un super Vergadoro, l'Arona torna alla vittoria. E lo fa contro la temuta Biellese, ritrovando gioco, carattere e convinzione.
La Biellese parte all'attacco e chiude l'Arona nella sua metà campo, spingendo soprattutto sulla destra con Cristino e Corio. Gli azzurri sembrano un po' intimoriti, dopo un tentativo di Latta (che resterà l'unico), un colpo di testa ravvicinato di Munari e un tiro da lontano di Ferrarese, al 25' arriva il gol: fucilata da fuori area di Cristino che si infila all'incrocio dei pali.
Per i ragazzi di Porcu, che vengono da tre sconfitte, sembra difficile risalire la corrente, ma capitan Vergadoro suona la carica e si carica in spalla la squadra. Da solo porta a spasso due volte la difesa bianconera: la prima volta sfiora il palo, la seconda mette in mezzo un gran pallone che nessuno raccoglie. Ma al 36', sugli sviluppi di una punizione dal limite di Pescarolo, Loew aggancia e tira, Vergadoro raccoglie la ribattuta, Goio respinge come può ma il centravanti si avventa di nuovo sul pallone e lo mette in rete. Adesso è la Biellese a sbandare: con una bella azione personale sulla sinistra Ballgjini guadagna un corner, dalla bandierina batte Pescarolo e Vergadoro, di testa, anticipa tutti e infila nell'angolo lontano.
Il copione della ripresa è scontato: Biellese tutta in avanti, Arona in trincea, ma con crescente sicurezza e convinzione, a parte un paio di amnesie da brivido. Protagonista il portiere Sivero, sicurissimo in tutte le uscite e miracoloso in tre interventi. Al 5' lo aiuta anche il palo su punizione di Cremonte, un minuto dopo chiude a valanga su Artiglia, liberato da un retropassaggio suicida, al 10' vola a deviare una punizione angolatissima di Corio. Ma nell'ultima mezz'ora la Biellese non riuscirà più ad andare al tiro. Il neo entrato Scavetta cerca di vivacizzare un attacco spuntato, ma il sacrificio del tecnico Botto e l'arretramento del dinamico Cristino tolgono pericolosità ai bianconeri.
Le occasioni migliori sono per l'Arona, con Vergadoro al 31' e Pescarolo al 38'. E al 40' Vergadoro, rientrando dalla sinistra, inventa il gol della sicurezza (l'ottavo in stagione per lui) con un diagonale che Goio riesce solo a toccare.
Tutti bene nell'Arona, da citare Pescarolo e Tinaglia oltre a Vergadoro e Sivero. Nella Biellese Cristino, Munari e lo scorretto Corio. Buono l'arbitraggio.