Arona-Omegna 5-0
ARONA: Falconelli, Bergantin (15' st Notte), De Giorgi F., Gjoka, Romano, Mainini, Petrone, Girardi, Vergadoro, Lipari (22' st Tinaglia), N'Tiri (30' st Bonetti). All. Ferrero.
OMEGNA: Chiaverini, Pontiroli, Baldo, Accomazzo, Job, Perini, Macchione (6' st Sidibe), Gherardini (33' st Piana), Abbagnano (1' st Corsico), Cabrini, Erbetta. All. Gherardini.
MARCATORI: Petrone al 29', Bergantin al 30' pt, Vergadoro al 2', Tinaglia su rig. al 24', Vergadoro al 38' st
ARBITRO: Moncalvo di Collegno.

Petrone festeggiato dopo il gol

E' cinquina sulla ruota di Arona, un'altra “manita” per l'Omegna dopo quella dell'andata. Un punteggio troppo severo per i rossoneri, rimasti in dieci dal 41' del primo tempo.
La partita resta in equilibrio per mezz'ora: l'Arona non riesce a rendersi pericolosa, l'Omegna pressa, chiude bene e fa girare la palla, dimostrando una personalità che a inizio stagione non aveva. Gli unici tiri in porta sono di Abbagnano al 4' e al 25' e di Perini al 15' dopo una bella azione corale, nessun problema per Falconelli.
Ma alla mezz'ora ecco l'uno-due micidiale che decide la partita a favore dell'Arona: al 29' è il nuovo arrivato Petrone che raccoglie un appoggio di testa di Vergadoro e calcia di sinistro dal limite, pescando il jolly con uno spiovente imparabile che si insacca alle spalle di Chiaverini. Passa un minuto e con un'azione personale travolgente capitan Bergantin semina avversari come birilli sulla fascia destra e infine trafigge il portiere rossonero: 2-0. L'Omegna accusa il colpo e perde ogni speranza al 41', quando resta in dieci: Job, con un intervento brutto e pericoloso su Vergadoro, guadagna il rosso diretto dall'ottimo arbitro Moncalvo.
La ripresa è senza storia. Il 3-0 arriva al 2', quando Vergadoro, lanciato da Petrone, si libera di forza di Baldo, avanza e fulmina Chiaverini. L'Arona controlla con facilità e ogni tanto prova ad affondare i colpi, l'Omegna fa quello che può, difendendosi con dignità. Al 24' Tinaglia, appena entrato, va via sulla sinistra e viene atterrato in area. Rigore, che lo stesso Tinaglia trasforma di precisione. Al 38' la doppietta personale di Vergadoro, ora capocannoniere con 12 reti: cross di De Giorgi dalla sinistra, contrasto in mezzo all'area , il bomber arpiona il pallone e lo gira in porta per il 5-0.
E' andato tutto per il verso giusto per l'Arona, che ha comunque confermato la sua forza. In luce Mainini, Romano, ma anche Petrone, Bergantin,Vergadoro e De Giorgi. Meno solida ma in crescita l'Omegna, con Perini, Cabrini, Accomazzo ed Erbetta tra i migliori.

In precedenza solo nel campionato 2000-01 l'Arona ha vinto con l'Omegna sia all'andata che al ritorno.