Arona, 26 febbraio 2017

Arona-Briga 2-1
ARONA: Cavadini, Tinaglia, De Giorgi F., Gjoka, Soit (36' st Notte), Romano, Petrone, Mainini, Vergadoro, Lipari (43' st N'Tiri), Bonetti (22' st Girardi). All. Ferrero.
BRIGA: Donetti (12' pt Vitali), D'Amico (22' st Torraco), Fornara, Coscia, Massara, Penariol, El Kjiyati, Honcea (9' st Pagani), Briola, Papa, Rocca. All. Viganotti.
MARCATORI: Lipari all'8', Briola al 26' pt, Vergadoro al 37' st
ARBITRO: Francavilla di Novara.

La settima vittoria consecutiva è la più sofferta per l'Arona, anche per merito del Briga. Arriva a 8' dalla fine, in dieci contro undici, a conferma della forza irriducibile del gruppo, in una partita avvincente che, iniziata in discesa, è diventata difficilissima strada facendo. I miracoli del portiere di riserva Vitali, che ha parato anche un rigore di Lipari, la grinta e l'accorto impianto difensivo dei biancorossi hanno tenuto in bilico il risultato fino alla fine.
L'Arona impiega solo 8' a trovare il gol: lancio filtrante di Gjoka per Tinaglia, centro basso dal fondo e facile deviazione vincente di Lipari. Nell'azione si infortuna Donetti e dev'essere sostituito.
L'Arona continua a far girare la palla, il Briga si difende in nove con due linee molto strette, lasciando in avanti Papa e Briola. E sono loro al 26' a confezionare lo splendido gol del pareggio: di Papa il passaggio smarcante, di Briola il destro folgorante al volo che si insacca a fil di palo. Dopo 485' finisce l'inviolabilità della porta azzurra. Pur meno lucida e incisiva di altre volte, l'Arona crea diverse occasioni per tornare in vantaggio, ma Vitali è bravissimo su tiri di Bonetti al 32', di Gjoka al 35' e soprattutto su punizione di Lipari al 44', deviata sulla traversa.
All'8' della ripresa Tinaglia viene espulso per doppia ammonizione, ma qui esce l'orgoglio dell'Arona, che cerca comunque la vittoria e ci va vicino più volte. L'eroe è sempre Vitali, che al 17' devia miracolosamente un tiro ravvicinato di Vergadoro e al 21' respinge il rigore molto generoso calciato (male) da Lipari e concesso per un presunto fallo di Massara su Vergadoro. Sembra la classica partita stregata quando Massara mura in extremis Vergadoro e il pareggio pare accettabile quando Briola, su iniziativa del solito Papa, va ancora in gol, però in fuorigioco. Ma in campo c'è un certo Demetrio Lipari (arrivato a 12 gol e 8 assist). E' il 37' quando va via sulla sinistra alla sua maniera e mette davanti alla porta un gran pallone che Vergadoro incredibilmente manda sul palo, per poi riprenderlo e buttarlo dentro. E sono 16. Le emozioni non sono finite: con Massara centravanti aggiunto, che al 42' manda fuori da buona posizione, e il portiere Vitali a cercare fortuna nell'area avversaria su due corner di Papa, il Briga ci prova fino al 50', inutilmente.