Arona, 10 aprile 2016

Arona-River Sesia 1-2
Arona: Falconelli, Notte (23' st N'Tiri), Pelosi, Romano, Fortis (34' st Zola), Nicolini, Sciarini (1' st Mancini), Dugnani, Vergadoro, Msekwa, Lipari. All. Bolzoni.
River Sesia: Esposito, Gamasco, Sguazzini, Freguglia, Manzin, Fuiorea (18' st Massara), Ricci, Barbosio, Marchetti, Capacchione (35' st Barbero), Ingrassia (9' st Gusu). All. Brusati.
Marcatori: Lipari al 15', Capacchione al 23' pt, Marchetti al 23' st
Arbitro: Morra di Novara.

Falconelli premiato dai dirigenti dell'Arona

Un'altra prova casalinga a dir poco sconcertante dell'Arona, che regala i tre punti al combattivo River Sesia.
Fin dall'inizio i padroni di casa sembrano molli e svagati e al 9' Fuiorea, solo in area, spara al volo, trovando Falconelli pronto alla respinta. Al 15' l'Arona va in vantaggio: Lipari sulla sinistra vince un rimpallo, si incunea tra due avversari e con un preciso destro sul secondo palo trafigge Esposito.
Al 23' il pareggio del River Sesia: strepitosa punizione di Capacchione qualche metro fuori area, un missile che si infila proprio all'incrocio dei pali.
L'Arona non dà segni di vita, i biancorossi sono primi su tutti i palloni e bloccano con facilità ogni iniziativa. Unica occasione per i locali al 34', quando Msekwa, servito da Lipari davanti alla porta, incespica e tocca debolmente, permettendo a Ricci di salvare sulla linea.
Stesso copione nella ripresa: il River Sesia, che non è il Real Madrid, azzanna e spazza senza complimenti, l'Arona senza idee e senza grinta si affida a improbabili iniziative personali e non indovina due passaggi di fila. Il caldo e il terreno irregolare ci sono anche per gli avversari, la panchina corta e il nervosismo per l'arbitraggio scadente non bastano a giustificare una partita così brutta.
Ci provano Dugnani al 9' (Esposito alza), Pelosi di testa al 13' (fuori). L'unica grande occasione è ancora per Msekwa, servito da Vergadoro, al 19', ma Esposito in uscita è bravo a chiudere. E al 23' a sorpresa, ma non troppo, è il River Sesia che segna: corner dalla sinistra, difesa azzurra in coma profondo, Manzin fa la torre per Marchetti che da due passi mette dentro indisturbato.
Un tiro centrale di Vergadoro al 33' ed uno di N'Tiri alto al 43' sono tutto quello che l'Arona riesce a produrre. Al 45' espulso Nicolini per doppia ammonizione.
Bene l'intera difesa del River, Manzin in testa, Capacchione e Marchetti. Nell'Arona nessuno da salvare, se non l'incolpevole portiere Riccardo Falconelli, che all'inizio è stato premiato con una targa per aver raggiunto le 250 partite in carriera.