Arona, 29 novembre 2015

Arona-Sinergy Gravellona 0-2
Arona: Falconelli, Notte, Okae Fosu, Pelosi, Sciarini, Nicolini, Fortis, Bergantin, Andreolli, Msekwa, Previtali. All. Bolzoni.
Sinergy Gravellona: Fabriani, Corbetta, Alberti Violetti, Hiti, Carbone, Ferraro (1' st Prini), Ferrari, Fradelizio, Franzetti (44' st Mora), Santini, Schirru (10' st Manni). All.Sena.
Marcatore: Franzetti al 18' e 33' pt
Arbitro: Rizzi del VCO.

Franzetti e Fortis

Una bella Sinergy Gravellona, organizzata e senza punti deboli, vince ad Arona con merito e senza troppa fatica e con 10 punti nelle ultime 4 partite prosegue la sua risalita verso i quartieri alti. Per l'Arona, 3 punti nelle ultime 5 partite, la replica in peggio di un film già visto: passaggi precisi pochi, tiri in porta zero, stavolta anche una sfiducia palpabile, avversari che sembrano tutti il Bayern Monaco.
Decide la partita una doppietta di Franzetti, 34 anni, uno che la porta l'ha sempre vista e in queste categorie, come ha detto mister Sena a fine partita, “può e deve fare la differenza”.
Al 18' è un bel tocco al volo di Schirru (su punizione battuta dalla Sinergy nella propria area!) a liberarlo sulla destra: controllo e preciso diagonale sul palo lontano: 1-0. Al 38' il bomber neroarancio è pronto alla deviazione vincente nell'area piccola, in probabile fuorigioco, sulla traiettoria di un tiro da fuori senza pretese di Fradelizio: 2-0.
Prima e dopo solo schermaglie a centrocampo, dove la Sinergy domina con gli ottimi Santini e Fradelizio, ben aiutati da Ferrari, padroni assoluti del campo e l'Arona, in costante inferiorità numerica e tecnica, balla la tarantella.
Un accenno di reazione dei locali si vede verso la fine del primo tempo, ma al 36' Andreolli non aggancia un insidioso centro basso di Sciarini e al 40' un colpo di testa del vecchio bomber, pescato in area da un cross di Fortis, è schiacciato a terra e rimbalza sopra la traversa.
La partita non offre di più, anzi se possibile ancora meno, nella ripresa: portieri disoccupati e zero emozioni. La Sinergy si difende con ordine, Alberti Violetti e Carbone col ruvido Hiti sono padroni della propria area. Alle punte dell'Arona arrivano palloni sporchi o telefonati, Msekwa si dà da fare, ma non troverà mai spazio per un tiro. Da salvare, in una giornata davvero nera come la maglia degli avversari, il giovane Fortis e il veterano Okae Fosu, per l'impegno se non per la precisione forse Nicolini e Sciarini. La panchina “corta” e inesperta non offriva molte alternative. La letterina per Babbo Natale è già partita, sotto l'albero si aspetta qualche rinforzo.
L'ultima vittoria del Gravellona ad Arona risaliva al 1996.