Arona, 19 gennaio 2014

Arona-Premosello 5-1
Arona: Guglielminetti, Castelli, Notte, Urban, Okae Fosu, Motta (26' st Finetti), Davì (36' st Nigro), Giroldi, Caviglia, Colombo, Torraco (21' st Giovannelli). All. Porcu.
Premosello: Comparoli, Agostini, Moscattini, Parma (8' st Borsa), Dell'Ava, Scaciga, Korelic (26' st Vadalà), Della Vedova, Valci (11' st Cartini), Battro, Calarco. All. Bertaccini.
Marcatori: Caviglia 5', Motta 18', Korelic 24' pt, Caviglia rig. 20' e 43', Colombo 33' st
Arbitro: Ciriolo di Novara.

L'Arona liquida di forza il Premosello, anche se il 5-1 finale è fin troppo severo. La partenza della capolista è travolgente, con due gol in 18', ma gli ossolani hanno la forza di reagire e il merito di tenere aperta la partita fino al 20' della ripresa, di più non potevano fare.
Avvio sprint dell'Arona, tre corner e al 5' il primo gol. Bravissimo Caviglia a liberarsi di due avversari e a galoppare verso la porta: Comparoli non esce e il bomber lo infila di precisione nell'angolo basso. C'è anche il Premosello, che al 9' sfiora il pareggio con un bel diagonale di Valci, ma l'Arona continua a far girare la palla con velocità e precisione e al 18' raddoppia: punizione di Urban e gran colpo di testa di Motta, quarto gol per lui. L'Arona rallenta e al 24' gli arancioni accorciano le distanze: cross di Scaciga, difesa un po' distratta, deviano di testa prima Battro e poi Korelic e la palla finisce in rete: 2-1. Al 28' miracolo di Comparoli su spiovente di Colombo in seguito a un rimpallo.
Complice il terreno sempre più pesante, il gioco si fa più lento e impreciso e il risultato resta in bilico fino al 20' della ripresa, quando l'arbitro concede un rigore all'Arona per trattenuta di Agostini su Motta in mischia. Dal dischetto Caviglia firma il 3-1 e la partita in pratica finisce qui. C'è gloria anche per Colombo, che al 33', favorito da un rimpallo sull'arbitro, dal limite fulmina Comparoli con un bel sinistro. Al 43' tripletta per Caviglia, il migliore in campo, su servizio di Giovannelli.
Il messaggio per il Fondotoce è forte e chiaro, l'Arona, pur senza Sciarini e Msekwa, è in ottima salute. Con Caviglia, in evidenza Okae Fosu, Motta, Urban e Notte. Il Premosello avrà occasioni più accessibili per consolidare la sua classifica: gli eterni Della Vedova e Battro, alla soglia degli “anta”, sono ancora i migliori, molto bene per un'ora l'ex Korelic, impegno e una certa organizzazione non mancano, ma la differenza di valori è parsa evidente. Buono l'arbitraggio.