Arona, 14 aprile 2013

Arona-Briga 0-0
Arona: Masotto, Castelli, Aiello (41' pt Oioli), D'Amico, Okae Fosu, Gaballo, Conchedda, Prini, Torciere (39' st Schirru), Giroldi, Brigata (16' pt Davì). All. Zanetti.
Briga: Zappaterra, Aresu, Golfetto (12' st Del Boca), Ottone (33' st Penariol), Uccelli, Tofi, Lai, Iuliano, Brollo, Arrieta, Gningue (21' st Cataldo). All. Frino.
Arbitro: Scordo di Novara.

Prove generali di Prima categoria (dove però si gioca meglio) tra Arona e Briga. Lo 0-0 finale è la fotografia di 90' di nulla e il voto per le due squadre, con l'attenuante per il Briga di aver giocato in dieci per tutto il secondo tempo.
Le squadre scendono in campo contratte, la paura di sbagliare fa novanta. Due punte per l'Arona da innescare con improbabili lanci lunghi, una e mezza per il Briga. Un diagonale di Torciere al 18' e una punizione da lontano di Aiello alzata da Zappaterra al 40' è tutto quanto offre il primo tempo. Al 43' l'assistente sotto la tribuna richiama l'arbitro e fa espellere Uccelli (decisione assolutamente esagerata) dopo una trattenuta a Conchedda seguita da qualche schermaglia.
Quasi quasi è il Briga a guadagnarci: Frino (che torna ad Arona da avversario dopo tante partite fra i pali e in panchina) sposta Arrieta (poco incisivo in avanti) a formare con Tofi una coppia centrale impeccabile, lasciando l'ex Iuliano in appoggio all'unica punta (prima Gningue, poi Cataldo). L'inferiorità numerica non si vede. I difensori dell'Arona restano a fare il loro compitino (in cinque contro uno), a centrocampo Giroldi cerca di mettere un po' d'ordine, in avanti Conchedda tenta qualche sgommata isolata, tutto il resto è buio, non si vedono mai due passaggi di fila e col passare dei minuti sembra subentrare una certa rassegnazione. Al 16' Torciere ruba un pallone al portiere poi va a terra, l'arbitro gli dà il fallo contro. Al 25' Zappaterra è bravo ad alzare una insidiosa punizione da lontano di Prini, risponde al 32' Masotto con l'aiuto della traversa su piazzato da trenta metri di Arrieta. Al 35' l'unico tiro su azione, di Conchedda dal limite, parato a terra.
Il punticino fa comodo al Briga nella corsa ai playout. Gli esperti Tofi, Iuliano, Arrieta e Brollo sono la spina dorsale di una squadra cui Frino ha saputo dare una sua fisionomia, bene anche Lai e Golfetto. Per l'Arona era, sulla carta, l'ultima occasione per vincere una partita. Più che ai miracoli, ora conviene pensare alla prossima stagione.