Arona, sabato 26 maggio 2012

Arona-Fulgor Valdengo 1-4
Arona: Fortis, Visentin, Guidi, Davì (35' st Giroldi), Okae Fosu, Castelli, Conchedda (25' st Perrone), Cugliandro, Marcolli, Squizzato (19' st Negri), Rota. All. Quaranta.
Fulgor Valdengo: Nelva, Serra, Finà, Franguelli, Achilli S., Santacaterina, Bottura (3' st Lucia), Vaglio, Rolando (38' st Zambaiti), Lanza (40' st Vialardi), Ciucci. All. Elia.
Arbitro: Serena di Vercelli.
Marcatori: Conchedda 30' pt, Ciucci 25', Lucia rig. 27', Rolando 34', Lanza 39' st.

Arona e Valdengo anticipano al sabato l'addio, per lasciare spazio a “Un calcio per Unicef”, torneo per Esordienti. Non ci sono obiettivi di classifica, l'Arona gioca bene per un tempo, poi scompare e i biellesi vincono alla grande con quattro gol in un quarto d'ora. Per l'Arona una chiusura di campionato deludente.
E' il giovane Conchedda, lanciato ottimamente da Marcolli, a trafiggere in velocità la difesa del Valdengo al 30'. Vantaggio legittimato da altre tre grosse occasioni per l'Arona (con Visentin, Marcolli e lo stesso Conchedda), mentre il Valdengo tiene palla, ma non è mai incisivo e spesso si fa trovare scoperto.
Nella ripresa l'Arona si squaglia, il Valdengo ha una marcia in più e prende l'iniziativa con sempre maggior decisione, ma se si esclude un gran tiro di Serra al 2', deviato in volo da Fortis, non si rende mai pericoloso fino al 25', quando Ciucci, pescato da Achilli in area, pareggia con un secco destro. Passano 2' e l'arbitro concede un rigore per fallo di Okae Fosu su Achilli: Lucia trasforma. L'Arona non c'è più e al 34' Rolando, libero in mezzo all'area, gira in rete al volo un centro basso di Finà. Chiude il conto Lanza al 39' con un gran diagonale dalla sinistra.
Tra i migliori nel giovane Valdengo Serra, Lanza, Achilli, ma promettenti anche alcuni degli 8 under complessivamente scesi in campo.
Nell'Arona in luce Okae Fosu e il capitano Cesare Guidi, che con questa partita dà l'addio al calcio, a 36 anni, dopo oltre 300 gare con la maglia dell'Arona, esemplare per impegno e correttezza. A fine partita i compagni l'hanno festeggiato.