Arona, 16 ottobre 2011

Arona-Ceversama Biella 2-1
Arona: Allioli, Guidi, Rizzon, Visentin, Pelosi, Rota, Marcolli (32' st Colombo), Giroldi, Cugliandro (21' st De Plano), Squizzato (21' st Ganci), Paliotta. All. Bigi.
Ceversama Biella: Fiorio, Cerra, Chiavelli, Antoniotti, Gallo, Capostagno, Davì, Guarneri (7' st Mihaila), Barbera, Brunetti (21' st Carnaroglio), Melelli (14' st Dossena). All. Manzo.
Arbitro: Tricarico di Torino.
Marcatori: Paliotta 23' pt, Minaila 13', De Plano 37' st.

Un'ottima Arona stende con pieno merito il Ceversama (squadra nata nel maggio 2007 dalla fusione di cinque società sportive, CErrione, VERrone, SAlussola MAssazza e Biella Villaggio Lamarmora, con l’obiettivo di diventare il principale punto di riferimento sportivo del basso biellese). Il gol della vittoria è arrivato solo a 8' dalla fine, dopo parecchie occasioni sciupate: merito dei ragazzi di Bigi averci creduto fino alla fine. Deludenti i biellesi, che finora avevano perso solo a Stresa, ma in questa occasione sono apparsi superabili in difesa e inconcludenti in attacco, certamente anche per l'intensità e la determinazione messe in campo dall'Arona per tutti i 90'.
Sono i soliti Paliotta e Marcolli a mettere in crisi la difesa giallobù. Prova generale al 20' (ma Marcolli di testa riesce solo a sfiorare), gol da manuale al 23': strepitosi sia il passaggio filtrante di Marcolli sia il tocco di precisione di Paliotta sull'uscita del portiere. Il Ceversama potrebbe pareggiare al 42', ma Allioli è bravo e fortunato a deviare d'istinto sulla traversa un colpo di testa ravvicinato di Davì. Resterà l'unica azione pericolosa dei biellesi.
Al 10' della ripresa splendida apertura di Cugliandro per Squizzato tutto solo, ma Fiorio devia con la punta delle dita. Al 13' a sorpresa il pareggio: il neo entrato Mihaila indovina un gran tiro da fuori area che si insacca all'incrocio. Sembra la fotocopia di Arona-Gattinara, stesso copione, stesso angolo. Ma l'Arona torna a spingere. Al 23' e al 33' Ganci, solo davanti alla porta, non sfrutta due palloni d'oro servitigli dall'imprendibile Paliotta, al 35' Fiorio vola a deviare una insidiosa punizione di Colombo, ma al 37' la sorte premia la volontà dell'Arona: un bel tiro di Rizzon rimpalla in area su un difensore e arriva verso il giovane De Plano, pronto ad avventarsi sul pallone e a mandarlo in rete. La reazione del Ceversama si esaurisce con due tentativi di Barbera.
Grande partita di Paliotta, ma anche di Rota, Guidi, Visentin, Rizzon, Marcolli, Cugliandro, Pelosi. In difficoltà in tutti i settori del campo il Ceversama, da salvare Antoniotti, Capostagno, Guarneri e Fiorio, sono mancati all'appello i “pezzi da novanta” (Brunetti si è visto solo su punizione), l'Arona aveva una marcia in più.
Prima della partita l'Arona ha presentato sul campo i ragazzi (circa 150) delle sue squadre giovanili. Proprio uno di loro ha poi deciso l'incontro.