Omegna, 26 settembre 2010

Omegna-Arona 1-1

Omegna: Donetti, Iob, Ceccon (21' st Minocci), Ceratti, Torricelli, Fagnoni, Forzani, Gambale, Margaroli, Moretto (30' st Nobile), Zammariello. All.Pagani
Arona: Allioli, Oioli, Guidi, Visentin, Pelosi, Rota, Marcolli, Giroldi (13' st Ghidini), Colombo (31' st Korelic), Briganti, Palliotta. All. Bigi.
Arbitro: Croce di Novara.
Marcatori: Palliotta al 4', Zammariello al 40' st.

(v.d.) - La prima e unica distrazione di tutta la gara toglie ai ragazzi di mister Bigi la gioia di una vittoria esterna sino a quel momento più che meritata. Una bella Arona, che ha mostrato tutto il suo valore, giocando una gara piacevole per 85’, cioè sino alla rete del pareggio omegnese. Nel complesso una gara avvincente, in cui non sono mancate le emozioni. Arona ordinata a centrocampo e attenta in difesa, con un Pelosi superlativo che non ha sbagliato un intervento; in attacco Erny Paliotta ha fatto il buono e cattivo tempo, subendo spesso trattamenti feroci dai suoi avversari incapaci di tenerlo a freno. Omegna nervosa, beccata dal proprio pubblico e incapace di ragionare se non in qualche raro frangente, appoggiandosi quasi sempre alle sole sfuriate del valido Margaroli.
Nel primo tempo è un susseguirsi di capovolgimenti di fronte; l’Omegna s’infrange inesorabilmente contro la muraglia eretta dai difensori ospiti, mentre l’Arona si affida ai veloci contropiedi di Briganti e Marcolli e all’estro di Paliotta. Una grossa occasione per passare in vantaggio l’ha al 18’ il giovane Colombo che in posizione favorevole anziché tirare in porta opta per un inutile passaggio a centro area, facile preda dei difensori omegnesi.
Nella ripresa l’Arona passa subito in vantaggio: al 4’perfetto assist di Briganti per Paliotta, che brucia in velocità l’ultimo difensore rossonero e con un tocco beffardo supera il portiere in uscita. L’Omegna ha una buona reazione, ma deve fare i conti con il portiere Allioli che nel giro di dieci minuti compie tre decisivi e spettacolari interventi su tiri da fuori area di Margaroli.
In un’azione di contropiede, l’Arona ha la palla per chiudere la partita, ma Colombo lanciato a rete calcia addosso al portiere da ottima posizione.
Ad una manciata di minuti dal fischio finale, un’indecisione tra Allioli e i difensori mette Zammariello nell’agevole condizione di pareggiare. Una doccia freddissima che taglia le gambe agli aronesi e dà nuova energia ai padroni di casa, che paiono rinati. L’Arona sotto pressione rischia di capitolare per la seconda volta e nei minuti di recupero Margaroli a porta vuota colpisce male la sfera, spedendo fuori un gol che sembrava già fatto, subito dopo sarà Allioli a distendersi per parare un pallone insidiosissimo e infine un rigore contestato dai cusiani che l’arbitro fa finta di non vedere.
Grande rammarico per l’occasione persa dagli aronesi di portare a casa l’intera posta mentre da parte omegnese la consapevolezza di avere fatto molto poco e la delusione di non essere riusciti a capovolgere il risultato negli ultimi minuti, quando l’Arona, che aveva dato per tutta la gara anima e cuore, era sparita dal campo. Nell’Arona, Pelosi, Rota, Marcolli, Briganti i migliori con Paliotta un gradino più in su, dalla parte rossonera un generoso Margaroli su tutti.