Arona, 3 ottobre 2010
Arona-Cavaglià 0-2
Arona: Allioli, Castelli (dal 27' st Nigro), Guidi, Visentin, Pelosi, Rota, Briganti, Didò (dal 24' st Korelic), Ghidini (dal 10' st Colombo), Papaccio, Paliotta. All. Bigi.
Cavaglià: Zollo, Cremonte M., Gaio, Cacciati, Frumento, Cremonte S. (dal 38' st Lerro), Toninello, Floresta (dal 21' st Tonello), Moreni (dal 21' st Saia), Esposto, Vitale. All. Govoni.
Arbitro: Fais di Domodossola.
Marcatori: Moreni al 2' pt,Vitale al 44' st.

Il Cavaglià capolista (non per caso) passa ad Arona con un gol in apertura ed uno in chiusura. Molto per merito proprio, un po' per colpa dei ragazzi di Bigi (in inedita maglia “albiceleste”), che dopo due ottime partite hanno imbroccato una giornata poco felice, complici importanti assenze (Marcolli, Giroldi, Okae Fosu, Oioli).
Pronti via e il Cavaglià è in vantaggio: punizione dalla trequarti di Esposto, difesa di casa molto distratta, Moreni di testa colpisce indisturbato e manda in rete. Sono regali da non fare ad una squadra organizzata e ben messa in campo come il Cavaglià, che si difende con ordine e concede poco, ma non rinuncia mai a replicare. L'Arona sfiora due volte il pareggio con Papaccio, che al 24' al volo manda fuori, a porta vuota, una respinta del portiere su cross di Briganti e un minuto dopo si libera bene ma trova Zollo pronto alla parata. Al 29' un tiro da fuori dell'ottimo Esposto scheggia la traversa.
Nella ripresa l'Arona mantiene l'iniziativa, ma è il Cavaglià che va al tiro con Esposto al 16' e con Vitale al 22', sfiorando il palo. Con Paliotta meno brillante del solito, l'Arona fatica ad arrivare nell'area avversaria e quando ci riesce manca di lucidità e di fortuna nelle conclusioni. La partita si accende nell'ultimo quarto d'ora, quando le squadre allungate e la stanchezza lasciano qualche varco. L'occasione migliore è per Briganti, che al 31' manda fuori al volo da buona posizione, subito dopo ci provano Colombo, Paliotta e Rota, ma i loro tiri vengono ribattuti con qualche affanno dai difensori granata. Al 39' l'assurda espulsione di Visentin (seconda ammonizione per un mani involontario) toglie all'Arona le ultime speranze e al 44' con un contropiede da manuale Saia e Vitale tagliano la difesa di casa per il 2-0 finale. Esposto e Frumento i migliori in campo, molto bene anche Vitale, Martino Cremonte, Cacciati e Toninello. Nell'Arona, che ha ripresentato a centrocampo Didò al posto dell'infortunato Giroldi, nessuno ha brillato.
L'Arona ha giocato con il lutto al braccio per la scomparsa, avvenuta in settimana, del dirigente Roberto Farabone e dell'ex presidente Leo Comoli.