Meina, 13 settembre 2009

Arona – Verbania 1-1

Arona: Ragazzoni; Micheletti, Briganti, Giroldi (dal 47' st Castelli), Pelosi, Moroni, Marcolli, Albertin (dal 25' st Comparoli), De Nicolo, Paliotta, Godio (dal 42' st Oioli). All. Ferrero.
Verbania: Nazzaro; Baldo, Gaballo, Fagnoni, Alberti Violetti (dal 21' st Maiorana), Trissino, Nicolini, Forzani, Andreolli (dal 33' st Ferrari), Puzzello, Fernandez M. (dal 25' pt Fernandez A.). All. Boldini.
Arbitro: Miele di Torino.
Marcatori: Puzzello al 14', Marcolli al 41' st

Un altro 1-1 per il Verbania, raggiunto a 4' dalla fine. Ancora decisivi i minuti finali, che viceversa domenica scorsa avevano salvato i biancocerchiati e punito l'Arona. Due punti persi, probabilmente, per la formazione di Boldini, solida e compatta, ma con poca fantasia e pericolosità in avanti. Un punto d'oro per l'Arona, meno brillante che a Cureggio (forse anche perchè il Verbania è più bravo a non far giocare gli avversari), un po' fragile in avanti, ma irriducibile nell'inseguire un pareggio che ormai sembrava un miraggio.
Due gol d'autore e una battaglia leale e corretta nello stadio di Meina con una cornice di pubblico un po' inferiore alle attese. Buono l'arbitraggio. Il Verbania parte forte e l'Arona pare intimorita, il primo vero tiro è dell'ottimo Forzani al 17': Ragazzoni c'è. La partita si combatte soprattutto a centrocampo, dove Nicolini e Forzani convincono più dei loro avversari, ma Puzzello pare un po' svagato e Trissino sulla fascia raramente viene lanciato. Andreolli smista qualche buon pallone ma è ben ingabbiato, poco lavoro per Ragazzoni. Sull'altro fronte Baldo, Gaballo e Fagnoni formano una diga invalicabile, la tecnica e la vivacità di Paliotta e Marcolli li tengono impegnati, ma al tiro ci va solo Albertin su punizione al 41' e scheggia la traversa.
La ripresa si apre con una gran punizione di capitan Forzani respinta dal palo. Il Verbania spinge un po' di più e al 14' va in gol: Trissino guadagna un angolo, batte Forzani e Puzzello sul primo palo incorna di prepotenza. Due minuti dopo Ragazzoni respinge un tiro di Puzzello innescato da Baldo, al 18' risponde Briganti con una punizione che sfiora il palo. Ferrero gioca la carta Comparoli, che al 27', servito da Paliotta, manda alto da buona posizione. Il Verbania sembra in grado di controllare la partita e al 32' colpisce un altro palo con Andreolli in contropiede. L'Arona non molla e pare avere più benzina. Il pareggio, ormai insperato, lo trova al 41' Marcolli, che si fa luce su passaggio di Paliotta e dal limite fulmina in rete sotto la traversa.
Delusione tra i tifosi biancocerchiati, che rivivono la partenza ad handicap dell'anno scorso. La vecchia spina dorsale (Baldo, Gaballo, Trissino, Forzani e Fagnoni) più Nicolini è una sicurezza, Puzzello può fare di più. Pur dando i giusti meriti alla difesa dell'Arona, per vincere il campionato non basta andare al tiro solo su calci da fermo. Nell'Arona tra i migliori Marcolli, Briganti e Moroni.