Stresa 27 settembre 2009

Stresa-Arona 1-0

Arona: Ragazzoni, Briganti, Micheletti, Giroldi, Pelosi, Moroni (17' pt Oioli); Marcolli, Albertin, De Nicolo (7' st Cittadino), Paliotta, Godio (22' st Ghidini). All. Ferrero.
Marcatore: Di Palma su rigore 40' st

(v.d.) - Ancora una volta una piacevole Arona – almeno nel primo tempo – getta alle ortiche l' occasione di portare a casa i tre punti, sbagliando con Marcolli, De Nicolo, Albertin, Giroldi e Cittadino una sequela di occasioni, e addirittura nel finale regala la vittoria agli avversari. Un derby piacevole con le due contendenti che si sono date battaglia sino all’ultimo momento; alla fine sono gli stresiani dell’ex Bortoletto (oggi a secco ma autore di una buona prestazione) a sorridere.
Per l’Arona l’amarezza di non essere riusciti a sfruttare le occasioni capitate, ma anche la consapevolezza che se non si tira in porta o si tira senza convinzione, difficilmente si potrà fare strada. Lo Stresa ha giocato la sua onesta partita, si porta in cascina tre punti preziosi, anche se è giusto sottolineare che per quello che si è visto in campo il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.
Parte forte lo Stresa che al 6’ con Lego, mette i brividi a Ragazzoni con una girata al volo che sfiora l’angolino basso. Risponde l’Arona al 9’: perfetta azione corale innescata sulla fascia sinistra dall’attivo Micheletti e proseguita da Paliotta per Albertin, ma il tiro finale del capitano è fiacco e centrale, facile preda del portiere.
Al 17’ Moroni deve lasciare il campo per il riacutizzarsi del malanno alla coscia che lo aveva già tenuto al palo nella gara infrasettimanale con la Romentinese, al suo posto entra Oioli.
Al 26’ De Nicolo spreca un invitante pallone, su preciso assist di Briganti, oggi il migliore degli aronesi.
Ora sono gli stresiani a farsi vivi dalle parti di Ragazzoni.Al 27’ Forzani su punizione calcia di poco al lato e un minuto dopo è bravo il portiere ospite in mischia a respingere un tiro ravvicinato di Lego.
Al 30’ con lo Stresa tutto in avanti nasce l’azione da gol per l’Arona più evidente: contropiede fulmineo di Briganti e lancio preciso per Marcolli solo davanti al portiere avversario, il numero sette anziché tirare s’intestardisce in un complicato dribbling che gli permette di eludere l’uscita del portiere ma di non controllare sufficientemente la palla che gli rotola inesorabilmente sul fondo.
Al 37’ ancora Marcolli cerca di farsi perdonare l’errore, saltando come birilli un paio di avversari ma il suo tiro conclusivo è da dimenticare.
Allo scadere è lo Stresa a fare la voce grossa: bello scambio Bortoletto-Lego e tiro che sfiora di poco l’incrocio dei pali alla destra di Ragazzoni.
Nella ripresa all’11' ottimo lancio dalla destra di Paliotta per l’inserimento di Briganti: il pallonetto del difensore finisce alto sopra la traversa.
Al 13’ una girata al volo di Bortoletto, fa gridare al gol dell’ex, ma la palla termina alta.
Al 20’ è l’aronese Giroldi a restituire il favore quando solo davanti al portiere ha un attimo di esitazione facendosi recuperare da un difensore.
L’Arona si mangia le mani, mentre lo Stresa incomincia a spingere con maggiore veemenza dalle parti di Ragazzoni: nascono alcune mischie pericolose che con affanno i difensori aronesi riescono sempre a sbrogliare e al 28’ in pieno contropiede prima Marcolli e poi Cittadino gettano al vento l’occasione buona per passare in vantaggio.
Al 32’ protesta lo Stresa per una rete annullata molto dubbia: Bortoletto calcia di potenza in rete, ma tutto viene vanificato dalla segnalazione del guardialinee.
Al 36’ Paliotta sulla destra evita un paio di difensori e mette al centro un invitante pallone che Albertin a pochi metri dalla porta sciupa calciando debolmente e favorendo così la parata di Rizzon.
Al 39’ il patatrac dell’Arona: svarione generale della difesa che sbaglia l’applicazione del fuorigioco, sul proseguimento dell’azione Bortoletto si scontra con Ragazzoni uscitogli sulle gambe con troppa irruenza. Rigore ed espulsione del portiere aronese. Il tiro dell’attaccante Di Palma non perdona. 1 a 0.
L’Arona ha già fatto tutti i cambi ed è costretta a mettere in porta il difensore Oioli.
Ultimi minuti con gli aronesi che pur rischiando la seconda rete si gettano confusamente in avanti e al 48’, buon pallone di Albertin per il liberissimo Cittadino, ma il tiro del centravanti è debole e centrale; Rizzon ringrazia.
Un plauso a Briganti per la generosa gara disputata e all’ex Bortoletto autore di una buona partita, ma soprattutto corretto e disciplinato.