1° febbraio 2009

Verbania-Arona 2-0

Arona: Comparoli C:; Andorno, Licht; Okae Fosu, Calafiore (6' st Moroni), Giroldi (21' st Di Cristofano); Guidi, Albertin, Bortoletto, Scalise (12' st Comparoli), Minetti. All. Frino.
Marcatore: Ferrari Alessio 44' pt e 5' st

Alla ripresa del campionato dopo la lunga pausa, l'Arona è sconfitta a Verbania da una doppietta del giovane Alessio Ferrari. Maltempo e campo pesante hanno condizionato la qualità del gioco e ne è venuta fuori una partita modesta, decisa da due fiammate dei padroni di casa.
Buon inizio per l’Arona ed al 13’ Bortoletto ha una buona occasione ed impegna Premi con una conclusione potente, respinta con i pugni.
Sul fronte opposto al 20’ è Cristian Comparoli a superarsi, facendosi trovare pronto sulla conclusione al volo tentata da Morandi, bravo a saltare il suo marcatore e a calciare di prima intenzione. Al 24’ ci prova Puzzello, ma la sua punizione trova ancora la deviazione in corner da parte di Comparoli. L’Arona comunque si difende bene e con il suo centrocampo a cinque mette in difficoltà i tre mediani biancocerchiati, costringendo così Boldini ad arretrare Matteo Ferrari per dare supporto ai suoi compagni. Ed è proprio dai suoi piedi che al 44’ parte il preciso cross dalla destra che pesca Alessio Ferrari solo in area, pronto ad avventarsi sul pallone ed infilare l’1 a 0.
Nella ripresa passano appena 5’ ed i biancocerchiati chiudono il conto. Ancora con Alessio Ferrari, di nuovo al centro dell’area attento ancora una volta a deviare in rete un cross rasoterra nato da una bella azione in velocità avviata da Puzzello e perfezionata da Matteo Ferrari prima e Baldo poi. Sul 2 a 0 il Verbania tira un po’ il fiato e l’Arona prova a spingere per riaprire la contesa. Al 15’ punizione potente di Emanuel Comparoli dalla lunga distanza ma Premi respinge, al 18’ ci prova Guidi di testa su corner ed al 20’ sempre di testa è Bortoletto ad impegnare Premi che sventa sulla linea di porta. Al 30’ risponde Puzzello ma Comparoli Christian blocca in due tempi, ripetendosi poi al 36’ su Bonori e Ringoli ed evitando il terzo gol verbanese.

(dal Corriere di Novara)