5 aprile 2009

Arona-Cameri 1-1

Arona: Ragazzoni; Andorno, Guidi, Okae Fosu, Moroni, Di Cristofano (dal 28' st Caldognetto), Marcolli (dal 31' st Licht), Albertin, Bortoletto (dal 45' st Carnero), Minetti, Comparoli. All. Frino.
Cameri: Pollidini; Rondini, Spaltini, Prina, Improta, Carnaghi, Ballarini (dal 24' st Guatteo) , Moro (dal 26' st Baronchelli), Blanda, Anversa, Borruto (dal 38' st Scazzosi). All. D'Errico.
Marcatori: Comparoli al 41' pt, Improta al 47' st.
Arbitro: Savalla di Novara.

Come la domenica precedente con il Galliate, anche con il Cameri l'Arona butta via la vittoria nel finale. Pur non giocando bene, i ragazzi di Frino prima e dopo il gol di Comparoli hanno avuto diverse occasioni per chiudere la partita, ma non le hanno sfruttate e nel recupero si sono fatti raggiungere dai nerazzurri, che con una impennata d'orgoglio negli ultimi cinque minuti hanno rappezzato l'ennesima prestazione sconcertante. Non è un caso se il Cameri, malgrado il via vai degli allenatori (in settimana è tornato D'Errico), ha fatto solo tre punti (e tre gol) nelle precedenti dodici partite. Anche stavolta ha fatto poco per evitare la sconfitta, ma chi sbaglia paga.
L'Arona parte bene, andando al tiro a più riprese con Marcolli, Comparoli e Bortoletto, che al 30' non trova il tempo per il tiro e fallisce l'occasione più ghiotta. Al 41' il gol è maturo: bella iniziativa di Guidi sulla sinistra, Minetti aggancia a centro area e cede a Comparoli (anche oggi il migliore insieme a Guidi), che centra il bersaglio con un secco destro dal limite.
Anche nella ripresa i biancoverdi controllano agevolmente la situazione, al 4' ancora Bortoletto perde l'attimo fuggente, subito dopo vanno al tiro Marcolli e Minetti, ma senza precisione. Col passare dei minuti il gioco risulta sempre più confuso e impreciso da entrambe le parti e i portieri restano disoccupati, ma il veleno è nella coda: il Cameri si sveglia negli ultimi cinque minuti, si porta in avanti con decisione, prima sfiora il pareggio con il neo entrato Baronchelli, liberato da un errore della difesa, infine trova l'1-1 in mischia con Improta, tra i migliori dei suoi con Rondini.